#Ndrina Mancuso

La 'ndrina Mancuso è una delle più potenti e influenti articolazioni della 'ndrangheta calabrese, con base a Limbadi e Nicotera, nella provincia di Vibo Valentia. Considerata dagli inquirenti come la cosca egemone del Vibonese, ha esteso la sua influenza in diverse aree della Calabria e in altre regioni italiane, oltre a intrattenere legami con organizzazioni criminali internazionali.​ L'ascesa del clan risale agli anni '70, quando, grazie ad alleanze strategiche con le famiglie Piromalli e Pesce, i Mancuso hanno consolidato il loro potere, partecipando a importanti affari legati al porto di Gioia Tauro. Nel 1983, il comune di Limbadi fu sciolto per infiltrazioni mafiose, primo caso in Italia, a seguito dell'elezione a consigliere comunale di Francesco Mancuso, detto "Don Ciccio", allora latitante e con precedenti penali.​ Nel corso degli anni, la 'ndrina ha diversificato le sue attività criminali, includendo traffico internazionale di droga, estorsioni, usura, riciclaggio, infiltrazioni negli appalti pubblici e nella pubblica amministrazione. Ha inoltre stabilito contatti con organizzazioni criminali internazionali, come le FARC colombiane e le Autodefensas Unidas de Colombia (AUC), e ha esteso la sua presenza in diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Piemonte, Lazio, Toscana ed Emilia-Romagna.​ Negli ultimi anni, la 'ndrina è stata al centro di numerose operazioni giudiziarie, tra cui la maxi-inchiesta "Rinascita-Scott" del 2019, che ha portato all'arresto di centinaia di affiliati e alla luce dei legami tra la cosca e ambienti politici, imprenditoriali e massonici.​ In questa pagina saranno raccolti articoli, notizie e aggiornamenti relativi alla 'ndrina Mancuso, offrendo una panoramica completa sulla sua storia, le attività criminali e le operazioni giudiziarie che la riguardano.

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