Volano i consumi in Italia di fagioli borlotti, fave e ceci e i prezzi all'ingrosso negli ultimi 20 anni sono raddoppiati.



Le lenticchie, ad esempio, sono passate da 0,80 euro/Kg nel 2005 a quasi i 2 euro/Kg nel 2022. E' quanto emerge dalle elaborazioni di Bmti, sui dati rilevati nei mercati all'ingrosso della Rete Italmercati dei principali legumi consumati.

Un trend dovuto non solo alla presenza a tavola dovuta a regimi alimentari che prediligono proteine vegetali, ma anche ad un aumento di consumio legati alle tradizioni culinarie di diversi territrori italiani in cui è previsto un alto utilizzo di questi prodotti. Così per far fronte all'aumento della domanda, anche la produzione italiana degli ultimi venti anni è nettamente aumentata.


Sebbene, quelle dei legumi, siano quotazioni piuttosto regolari e non soggette a bruschi cambiamenti, per alcuni di loro i listini dal 2005 al 2022 registrano aumenti a doppia cifra, e non solo per le lenticchie; a raddoppiare sono anche i prezzi dei fagioli Borlotti che da 1,10 euro/Kg sfiorano i 2 euro/Kg, mentre per i ceci è stato registrato un picco intorno al 2018 a causa di una forte siccità che ha coinvolto il Messico e altri paesi del Nord America, rientrato negli anni successivi riconducendo il prezzo da 2,70 euro/Kg ai 2 euro/kg. (ANSA).