Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne: a Cosenza il Consiglio comunale aperto il 25 novembre
In occasione della Giornata Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne, in programma venerdì prossimo 25 novembre, le consigliere comunali di Palazzo dei Bruzi hanno promosso una seduta aperta del civico consesso per sensibilizzare l'opinione pubblica ed aprire un importante e significativo momento di riflessione sui femminicidi - una vera e propria strage che conosce purtroppo una parabola in continua ascesa – ma anche su tutte le altre forme di violenza, maltrattamento e discriminazione che hanno come vittime le donne, al fine di creare le condizioni per una energica azione di contrasto volta al superamento di ogni forma di pregiudizio e con lo specifico obiettivo di educare le nuove generazioni alla cultura del rispetto.
L'iniziativa di tutte le consigliere comunali di Palazzo dei Bruzi (Antonietta Cozza, Caterina Savastano, Alessandra Bresciani, Chiara Penna, Daniela Puzzo, Ivana Lucanto, Assunta Mascaro, Concetta De Paola e Bianca Rende) è stata prontamente accolta con soddisfazione sia dal Sindaco Franz Caruso che dal Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca che ha subito convocato la seduta aperta del Consiglio comunale, nella sala delle adunanze, per venerdì 25 novembre, alle ore 8,30. Al consiglio comunale aperto sono state invitate le scuole della città, ma anche le associazioni che in città hanno da tempo abbracciato la causa della lotta alla violenza sulle donne.
In concomitanza con la seduta di Consiglio, grazie alla sensibilità del nuovo Questore di Cosenza, Michele Maria Spina, in Piazza dei Bruzi sosterà, a partire, dalle ore 9,00 e fino alle 13,30, il Camper della Polizia di Stato “Questo non è amore”. Si tratta di un mezzo mobile della Questura di Cosenza che fa parte della campagna itinerante della Polizia di Stato finalizzata alla creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.
Il camper, con a bordo l'equipe multidisciplinare di personale della Polizia di Stato composta da appartenenti agli uffici Sanitario, Squadra Mobile, Divisione Anticrimine e Ufficio Denunce, sarà pronto a fornire tutti i consigli utili ed un supporto qualificato alle donne vittime di violenza.
A questo proposito il Sindaco Franz Caruso ha inteso rivolgere un particolare ringraziamento al nuovo Questore di Cosenza, Michele Maria Spina, “per la sensibilità dimostrata, nel solco dell'avviato percorso sinergico che – sono certo – caratterizzerà la nostra reciproca collaborazione e che avrà modo di esplicitarsi già in occasione della giornata del 25 novembre. L'escalation di violenza nei confronti delle donne nel nostro Paese – ha sottolineato il Sindaco Franz Caruso – sembra inarrestabile e non conoscere sosta. Lo dimostrano fatti recentissimi, a cominciare dal triplice femminicidio di Roma, che, una volta di più, devono indurre alla riflessione e soprattutto ad inculcare nelle giovani generazioni la cultura del rispetto verso le donne. Il seme del rispetto – ha proseguito Franz Caruso – va sparso a partire dall'età scolare ed è stato importante l'invito che come Amministrazione comunale e come Consiglio comunale è stato rivolto a tutte le scuole della città, affinché loro delegazioni, di studenti e docenti, partecipino venerdì 25 novembre alle iniziative che sono state organizzate di concerto anche con la Questura di Cosenza”.
Il programma delle iniziative di venerdì prossimo avrà il suo culmine nella marcia silenziosa che da Piazza dei Bruzi arriverà, a fine mattinata, fino a Piazza 11 settembre dove le consigliere comunali, le donne della Giunta guidata da Franz Caruso, gli studenti, i docenti e le rappresentanti delle tante associazioni che in città hanno a cuore la lotta alla violenza sulle donne, si mescoleranno alle manifestanti provenienti dal Liceo scientifico “Scorza”, dove si terrà, sempre venerdì mattina, una analoga iniziativa promossa dalla Fondazione “Roberta Lanzino”.