"Preso atto della risposta del

Commissario europeo per la coesione e le riforme Elisa Ferreira

ad una interrogazione dell'europarlamentare Laura Ferrara,

secondo cui il progetto di nuova aerostazione per l'Aeroporto

internazionale di Lamezia Terme sarebbe stato escluso dal

programma di investimenti europei per i ritardi sull'avvio dei

lavori" e che "la Calabria dovrà fare a meno di

un'infrastruttura moderna e tecnologica, da estendersi su 24

mila metri quadrati, capace di contenere oltre un milione di

passeggeri in più rispetto a quelli attualmente in transito che

sarebbero intorno a 2,5 milioni l'anno", il consigliere

regionale Francesco Pitaro (Gruppo misto) ha rivolto

un'interrogazione alla Presidente della Regione Calabria.

  Pitaro chiede di sapere "se ha contezza di quanto evidenziato

dagli organi di stampa, in merito al fatto che il progetto

relativo alla realizzazione della nuova aerostazione di Lamezia

Terme è stato escluso dal programma di investimenti europeo;

quali interventi intende porre in essere, con riferimento alla

Sacal di cui la Regione è detentrice di importanti quote

azionarie, al fine di comprendere le ragioni dei ritardi a cui è

imputata l'esclusione del progetto e le eventuali

responsabilità; quali atti e interventi politici e

amministrativi intende adottare al fine di permettere

all'Aeroporto internazionale di Lamezia Terme, in cui vi è un

importante flusso di passeggeri, e che è centrale e fondamentale

per gli spostamenti da e per la Calabria oltre che strategico

per qualsivoglia progettualità di sviluppo reale, di realizzare

la nuova aerostazione moderna e tecnologica che tutto il

territorio e i calabresi attendono da anni".