Cacciatore
Cacciatore

Una giornata che doveva essere dedicata alla caccia nei suggestivi boschi del cosentino si è trasformata in una disavventura per un 54enne di Trebisacce. L'uomo, identificato con le iniziali A.T., è rimasto ferito durante una battuta di caccia nei pressi di Albidona, un'area nota per la sua bellezza naturale e per le attività venatorie praticate soprattutto nel periodo invernale.

L'incidente

L'episodio è avvenuto nella tarda mattinata, mentre il cacciatore si trovava insieme a un collega in una zona boschiva particolarmente impervia. Durante la battuta, A.T. è accidentalmente caduto, riportando una sospetta frattura a un arto inferiore. Nonostante il dolore e le difficoltà, il cacciatore ha mantenuto la lucidità necessaria per gestire la situazione e cercare aiuto.

L'allarme e i primi soccorsi

Grazie al telefono cellulare, A.T. è riuscito a contattare direttamente il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) Calabria, fornendo indicazioni precise sulla propria posizione e sulle condizioni fisiche. Questo dettaglio è stato cruciale per il coordinamento delle operazioni di soccorso.

Nel giro di pochi minuti, i tecnici della Stazione Alpina Pollino del Soccorso Alpino, insieme ai sanitari del 118, si sono recati sul luogo dell'incidente. L'intervento è stato reso complesso dalla natura impervia del terreno, ma i soccorritori hanno agito con grande professionalità, immobilizzando l'arto ferito e predisponendo il trasporto su una barella.

Il trasferimento in ospedale

Dopo essere stato stabilizzato sul posto, il cacciatore è stato trasportato lungo il sentiero fino a raggiungere una strada carrabile, dove lo attendeva un'ambulanza. Da lì, è stato trasferito all'ospedale di Trebisacce per ulteriori accertamenti e cure mediche. Le condizioni dell'uomo non sembrano destare preoccupazioni, anche se saranno necessarie indagini radiologiche per confermare la diagnosi di frattura.

La dinamica dell'incidente

Le informazioni disponibili suggeriscono che la caduta possa essere stata causata da un'improvvisa perdita di equilibrio, forse dovuta al terreno scivoloso o a un ostacolo nascosto tra la vegetazione. Gli esperti ricordano l'importanza di adottare tutte le misure di sicurezza durante le attività nei boschi, soprattutto in condizioni meteorologiche non ottimali.

Il ruolo del Soccorso Alpino

Questo episodio sottolinea ancora una volta il ruolo fondamentale del CNSAS, un'organizzazione che opera con grande efficienza e tempestività in contesti di emergenza, spesso in ambienti difficili da raggiungere. Grazie alla loro preparazione tecnica e all'uso di strumentazioni avanzate, i soccorritori sono in grado di intervenire rapidamente, garantendo la sicurezza delle persone coinvolte.

Prevenzione e sicurezza

L'incidente del cacciatore ferito è un monito sull'importanza della prevenzione. Gli esperti raccomandano di:

  1. Pianificare attentamente l'uscita, informandosi sulle condizioni del territorio e del meteo.
  2. Portare con sé equipaggiamento adeguato, come calzature antiscivolo e strumenti di comunicazione.
  3. Non affrontare mai l'attività da soli, per avere un supporto in caso di necessità.
  4. Formarsi sulle procedure di emergenza, per sapere come reagire in situazioni critiche.

Conclusione

Il 54enne di Trebisacce potrà probabilmente raccontare questa disavventura come un ricordo, fortunatamente senza gravi conseguenze. La sua prontezza di spirito e l'efficienza del CNSAS Calabria sono stati determinanti per l'esito positivo dell'intervento. L'episodio ricorda l'importanza della sicurezza nelle attività outdoor, soprattutto in ambienti complessi come quelli montani e boschivi.

Con il maltempo che spesso caratterizza questa stagione, la prudenza deve essere la priorità per tutti coloro che si avventurano in natura.