Guerra in Ucraina, come ospitare un bambino con l'adozione temporanea

Guerra in Ucraina: L’emergenza umanitaria ha il volto dei bambini che hanno perso la propria casa e i propri genitori. A seguito del report che illustra numeri esorbitanti rilasciati dall’UNICEF, comunicando oltre 1 milione di minori in fuga dagli attacchi, si iniziano a muovere le prime azioni di solidarietà volte all’adozione di questi bambini.

Ovviamente, gli iter burocratici delle adozione sono molto complessi durante un conflitto di questa portata, ed è per questo che è possibile contribuire ad aiuti umanitari anche in altri modi.


COME FUNZIONA L’ADOZIONE INTERNAZIONALE?


Ad occuparsi delle adozioni internazionali  è la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) e la procedura avviene davanti alle autorità del Paese estero. A seguito della presentazione della disponibilità di adozione da parte di due coniugi di un minore, che deve essere presentata al Tribunale per i Minorenni, la coppia dovrà essere valutata come idonea all’adozione.

I requisiti per l’adozione verranno valutati dal Tribunale a seguito di un prospetto fornitovi dai servizi sociali. Questi ultimi, infatti, dovranno avere chiaro il quadro relazionale dei coniugi, i quali, tra i requisiti necessari, devono essere sposati da almeno tre anni o sposati da meno di tre anni ma con solide basi di stabilità.

Se la coppia viene dichiarata idonea, allora verrà coinvolto dal CAI un Ente Autorizzato che svolgerà la pratica all’Estero.

A seguito del processo di instradamento adottato dal suddetto ente nei confronti della coppia, ne conseguirà l’operazione di abbinamento della coppia con il minore. A quel punto, la coppia potrà partire nel Paese estero a conoscere il bambino, per poi procedere con il visto di adozione emessa dal Consolato italiano.

Attualmente in Ucraina sono fermi nel proprio Paese, dal 24 febbraio, 23 minori già abbinati a famiglie, che non riescono a giungere in Italia. Per questo è preferibile optare per i tipi di adozione che prevedono bambini rifugiati già arrivati in Italia, adottando un sistema di adozione chiamato “adozione temporanea”


COS’E’ L’ ADOZIONE TEMPORANEA?

L’Iniziativa dell’associazione M’aMa – Dalla Parte dei Bambini, con il progetto #ospitazione Ucraina, consente di ottenere l’affido temporaneo di uno o più bambino o di piccoli nuclei familiari formati da mamma e figlio.
L’appello è stato lanciato all’interno del sito, dove viene rilasciata una email a cui rivolgersi per candidarsi ad una possibile adozione. Attualmente, l’associazione sta elaborando 16.000 proposte di affido, pervenute negli ultimi giorni a seguito della promozione della campagna. Per avere informazioni in merito, è consigliabile rivolgersi direttamente al sito M'aMa