Wanda Ferro deputato calabrese della compagine di Fratelli d’Italia è intervenuta sulla questione relativa alle risorse stanziate dal Governo Centrale per dare sostegno economico alle scuole a causa della sospensione delle attività didattiche che  hanno subito la riduzione o il mancato versamento delle rette.

“Accogliamo con favore il passo indietro del Governo, che ha ora stanziato 40 milioni per le scuole paritarie. Si tratta comunque di risorse che escludono le ultime classi e che sono ancora insufficienti per sostenere un settore che è parte integrante del sistema dell’istruzione, e che garantisce alle famiglie il diritto alla libertà educativa sancito dalla Costituzione”.

La Ferro ha dichiarato che Fratelli d'Italia ha chiesto la totale detraibilità delle rette pagate dalle famiglie durante la chiusura per covid, un contributo una tantum di 250 milioni di euro agli istituti scolastici oltre al credito di imposta del 60 per cento sugli affitti.

"Sostenere le scuole paritarie - ha continuato la deputata di FDI -  significa salvaguardare un pilastro della scuola italiana, dare la possibilità di un futuro a 180 lavoratori e garantire la libertà e il pluralismo dell’educazione per un milione di alunni. Il governo sta destinando l’equivalente di 40 euro per ciascuno di loro”.