I carabinieri forestali hanno scoperto, alcuni giorni fa, uno sbancamento eseguito illegalmente a Villaggio Palumbo. L’area interessata è stata posta sotto sequestro unitamente al sito di deposito delle terre di scavo e ad una macchina escavatrice. Il possessore del terreno è stato deferito all’Autorità giudiziaria per violazioni della normativa edilizia e paesaggistica.

Alcuni militari di passaggio avevano notato nei giorni scorsi movimenti di terreno in una pendice limitrofa ad un piazzale esistente nel Villaggio Palumbo. Insospettiti hanno fatto intervenire i colleghi di turno. Essi nel corso di un controllo avvenuto all’imbrunire hanno proceduto al sequestro di una macchina escavatrice perché priva della copertura assicurativa obbligatoria, da diversi anni, mentre il conducente si dileguava facendo perdere le proprie tracce. All’indomani il controllo è proseguito per verificare se i lavori fossero stati autorizzati. Gli accertamenti svolti presso l’ufficio tecnico del comune di Cotronei hanno evidenziato che le opere erano prive di atti legittimanti l’esecuzione. Il sito di escavazione e la terra risultante abbancata poco lontano sono stati posti sotto sequestro.

Il possessore del terreno, un commerciante sessantenne cotronellaro, è stato individuato e deferito alla Procura della Repubblica per violazioni alla normativa paesaggistica e ambientale. Gli sono state elevate anche pesanti sanzioni amministrative.

I carabinieri forestali hanno agito per imporre il rispetto della normativa edilizia e paesaggistica e contrastare il consumo di suolo.