Con la rimozione del ponteggio dal Palazzo Vescovile, finalmente, dopo 10 anni, si potrà procedere con i rilievi strumentali alla progettazione per la ristrutturazione dell'immobile. Gli interventi al campanile della Cattedrale, invece, partiranno a breve. Con gli esami strutturali già effettuati, le procedure sono in fase avanzata.

 

È quanto fa sapere il Sindaco Filomena Greco ringraziando il Segretario regionale del MIBACT Calabria Salvatore Patamia per avere dato seguito alle numerose richieste inoltrate in questi anni e da ultimo nel mese di dicembre scorso al loro indirizzo.

 

Trovandosi proprio all'ingresso della cittadella fortificata bizantina, affacciata su Corso XX Settembre, quell'impalcatura, per tutti questi anni ha rappresentato, oltre che un pericolo per l'incolumità di visitatori e residenti, un danno per l'immagine del centro storico, nascondendo parte di quel patrimonio sul quale l'Amministrazione Comunale intende continuare ad investire per fare di Cariati una destinazione turistica fruibile 365 giorni l'anno.

 

Il ponteggio era stato montato per la messa in sicurezza del Vescovado in attesa che venissero avviati i lavori di ristrutturazione. La convenzione tra la Regione Calabria, la Curia ed il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali era stata sottoscritta nel 2019.

 

Quello che registriamo oggi – aggiunge la Greco – è un risultato importante che ci fa guardare con fiducia ai prossimi mesi. L'auspicio – conclude – è che i lavori possano partire ed essere conclusi in tempi brevi così da poter presto condividere con turisti e cariatesi il patrimonio di bellezze custodite nel nostro borgo. Il Sindaco coglie l'occasione per ringraziare anche gli arcivescovi Giuseppe Satriano e Maurizio Aloise per essersi entrambi interessati ed essersi spesi per questa importante causa.