La città di Trebisacce si tinge, per la settima volta consecutiva, di blu
Blu come la bandiera assegnata dalla FEE(Foundation for EnvironmentalEducation - Fondazione per l'Educazione Ambientale)alla cittadina jonica, che si conferma custode di acque marine cristalline e fautrice di una politica ambientale attenta ed efficace.
Il Programma Bandiera Blu, che certifica a livello internazionale la qualità ambientale delle località marittime, si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il Mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici come importante strumento di riferimento per stabilirela qualità dei servizi offerti in un determinato contesto.
Bandiera blu è sinonimo di turismo sostenibile, di qualità della pulizia delle acque, di politiche naturalistiche moderne, di raccolta differenziata dei rifiuti, di sicurezza cittadina, di educazione ambientale e di servizi ai turisti che scelgono un mare Bandiera blu per trascorrere le proprie vacanze.
“La conquista della Bandiera Blu, anche se ormai è un appuntamento che si conferma da sette anni, non deve farci pensare che rappresenti un traguardo facile da raggiungere – ha dichiarato il sindaco di Trebisacce Franco Mundo – Anzi, mantenere anno dopo anno gli standard sempre più elevati richiesti dalla FEEè una sfida importante che accogliamo sempre con la consapevolezza che una realtà ambiziosa e moderna come Trebisacce non può che avere una vocazione green. In questo momento così complesso dove mancano certezze, in cui il turismo è messo a dura prova, possiamo essere sicuri che le acque ioniche di Trebisacce sono state ancora una volta certificate come pulite, che i servizi che offriamo ai nostri turisti, dalle docce libere alle spiagge per i disabili, passando per una raccolta differenziata efficiente, nonostante le tante problematiche indipendenti dalla nostra volontà, sono investimenti che premiano il nostro operato.
Continueremo a lavorare duramente per mantenere gli alti standard che hanno sempre contraddistinto la nostra ospitalità, la tutela dell’ambiente, la pulizia e soprattutto per garantire la sicurezza sulle spiagge, delle acque e della nostra cittadina, anche nell’ambio dell’emergenza Covid-19.
Siamo contenti anche per i riconoscimenti assegnati ai comuni di Villapiana, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico, con la speranza che anche altre realtà possano concorrere ad un giusto riconoscimento, non solo per colorare di blu tutta la costa dello Ionio, di Sibari e dei Tre miti (Italo, Ulisse e Federico) ma anche per costituire un brand evidenziando la sensibilità ecosostenibile e ambientale degli amministratori e soprattutto della nostra più importante risorsa: il mare. Proprio intorno ad essa possiamo sviluppare lavoro, turismo ed economia anche con ricadute sui Comuni dell’entroterra,puntandosul loro patrimonio fatto di tradizioni e bellezze che insieme a quello dei Comuni marinari possono costituire una grande attrazione”.