Contagio Zeo: questo l'obiettivo per la Calabria Sicura per il consigliere regionale della Lega, Pietro Molinaro. "Il Ministero della Salute - ha detto Molinaro - mediante l'attività di monitoraggio con la valutazione degli indicatori regionali, ha classificato il rischio sanitario settimanale in Calabria 'basso'. I dati complessivi, fino ad oggi, ci confermano una buona gestione sanitaria nel contrasto alla pandemia ma occorrono cautela e comportamenti virtuosi per evitare il rischio contagi e focolai"

Spazio, poi a considerazioni per i calabresi che si trovavano e si trovano fuori regione: "Ai corregionali già

prenotati per il rientro e a quelli arrivati e in quarantena, circa 6000 - ha ribadito Molinaro - va fatto il tampone rinofaringeo, e  bisogna essere pronti per tutti quelli che arriveranno dal 3 giugno in poi".

 Occhi puntati, ora, sulla ripartenza: "La difficilissima ripresa economica in Calabria - ha detto il consigliere leghista - non può correre il rischio di 'fermi' ulteriori per inefficienze nel sistema sanitario di prevenzione. Non basta riaprire le attività commerciali perché tutto torni come prima, contano molto i nostri comportamenti. Le sollecitazioni dei medici infettivologi sul potenziamento delle capacità di screening e diagnostiche (tamponi e test sierologici) vanno messe in pratica dal Commissario Straordinario Nazionale e

dall'Unità di Crisi Regionale. Questo occorre per garantire sicurezza e competitività alla Calabria che Riparte. Ci stiamo giocando una 'fiche' importante sulla ruota dello sviluppo. dell'occupazione, del reddito e dei consumi, anche perché, se riparte l'offerta, deve consolidarsi la domanda".