Immagine del crollo di una parte di cornicione
Immagine del crollo di una parte di cornicione

Momenti di forte apprensione nel pomeriggio di oggi nel cuore del centro storico di Cosenza, lungo via Lungo Crati, nelle vicinanze del futuro Museo di Alarico. Una parte consistente del cornicione di un edificio è improvvisamente crollata, rovinando al suolo e mancando di poco una bambina che stava camminando sul marciapiede. Il distacco, avvenuto sopra un’attività commerciale, avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

L'intervento dei vigili del fuoco

Sul luogo dell’incidente sono accorsi tempestivamente i vigili del fuoco del Comando provinciale di Cosenza, che hanno avviato interventi per garantire la sicurezza dell’area. La polizia municipale ha disposto il blocco temporaneo del traffico nella zona, per consentire i controlli strutturali e accertare eventuali rischi di ulteriori crolli.

La visita delle istituzioni

Anche il nuovo vicesindaco di Cosenza, Maria Locanto, ha fatto visita al luogo del cedimento per verificare personalmente la situazione. A tal proposito è intervenuto anche il sindaco della città Bruzia con una nota. "Fortunatamente non ci sono stati danni alle persone nel crollo del cornicione di un Palazzo di proprietà privata in via Lungo Crati De Seta, avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, ma siamo fortemente preoccupati per quanto accaduto. L'episodio di questo pomeriggio, sebbene non ascrivibile alla tipologia di crolli che in passato hanno interessato il centro storico, fa tornare, purtroppo, di particolare attualità, ponendola con ancora maggiore urgenza, la problematica della messa in sicurezza dei palazzi di proprietà privata alla quale stiamo tentando di dare risposte con il decimo cantiere del CIS, partito proprio oggi e riguardante il miglioramento dell'accessibilità nel centro storico attraverso interventi di mobilità sostenibile. Dai primi accertamenti sembra che il crollo del cornicione sia riferibile ad un palazzo interessato in passato da lavori di restauro. Con gli interventi del decimo cantiere del Contratto Istituzionale di Sviluppo, come è detto in altro comunicato della nostra Amministrazione, si procederà alla messa in sicurezza esterna di un certo numero di immobili privati a rischio crollo, sottoposti ad ordinanze sindacali contingibili ed urgenti, più volte reiterate, anche di recente e, attraverso questo strumento, si spera che i proprietari privati siano anche incentivati a ristrutturare gli interni di loro competenza, reinvestendo nel centro storico".
 

L'area è stata transennata e la circolazione è stata inibita, in attesa degli accertamenti che saranno svolti dai vigili del Fuoco.