I Carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno arrestato in flagranza di reato un disoccupato curinghese, 48 anni, con l’accusa di coltivazione di stupefacenti, detenzione e porto di arma clandestina. L’uomo è stato in contrada Samboni (Curinga), mentre curava la coltivazione di una piantagione di cannabis indica, costituita da circa 330 piante di varia altezza, distribuite su più siti terrazzati in una vasta area di proprietà privata, ampiamente frazionata edotata di un rudimentale sistema di irrigazione. I militari lo hanno trovato anche in possesso di una pistola revolver carica di 6 colpi, risultata clandestina. Sul posto sono stati rinvenuti anche gli attrezzi agricoli utili alla coltura illecita, lo spazio adibito all’essiccazione della marijuana, i camminamenti e le corde utilizzate dall’arrestato per muoversi tra crinali collinari piuttosto ripidi, nel folto della vegetazione. Nella sua abitazione, i carabinieri hanno ritrovato anche 3 KG di marijuana, suddivisi in più sacchi di plastica. I reperti sono stati sequestrati e la piantagione distrutta mediante incenerimento.