Una “caduta di stile” che difficilmente sarebbe passata inosservata agli occhi dei meridionali: un noto portale turistico Veneto avrebbe sbeffeggiato la Regione Calabria tramite uno slogan che ridicolizzava la Magna Grecia, inneggiando ad un “rischio insolazione” se ci si fosse recati ad ammirare i ruderi archeologici.

"No, non sei in cima all'Acropoli di Atene e neppure a passeggio, accaldato e a rischio insolazione tra qualche rovina della Magna Grecia. Questo è il Veneto che sa sorprendere, questo è il Museo Archeologico Concordiese di Portogruaro" così recitava l’infelice messaggio pubblicitario, che ha fatto storcere il naso a buona parte degli italiani.

Le parole metterebbero in cattiva luce i centri archeologici del Sud Italia, che sono localizzati per lo più all’aperto, per inneggiare la presenza artistica dei musei nella regione Veneta.

Le segnalazioni degli utenti sono state numerosissime a da ogni parte d’Italia, tra lo sgomento di molti che hanno considerato tale gesto “denigratorio” nei confronti del Sud, oltre che la mossa, ritenuta “indegna” dall’opinione pubblica, di schernire uno dei punti forti della Calabria e del Meridione: il clima caldo e soleggiato.

In un’epoca che non accetta più la comunicazione scorretta e beffarda, bisogna tener conto che un marketing pubblicitario similare non può far altro che “tornare indietro come un boomerang”, causando l’effetto contrario a ciò che si era sperato inizialmente.