Louvre, visitatore lancia una torta sulla Gioconda per danneggiarla
Un gesto di spregio nei confronti dell'arte e, soprattutto, del valore che questa opera incarna per la storia italiana: un uomo ha tentato di danneggiare la Gioconda, esposta al Louvre, a Parigi, lanciando una torta ricoperta di panna sul dipinto. Il soggetto, su una sedia a rotelle con in dosso una parrucca e un cappello, sarebbe stato successivamente scortato fuori dalle Forze dell'ordine, a seguito del tentato attacco mirato alla distruzione della Monna Lisa.
L'opera di Leonardo, fortunatamente, non ha subito nessun danno, grazie alla teca di vetro che lo protegge. La scena è stata ripresa da parecchi visitatori, che hanno assistito al folle episodio, e reso pubblico il filmato, diventato velocemente virale.
Questo atto vandalico nei confronti della Gioconda non sarebbe, però, un caso isolato: sarebbero stati diversi, infatti, i tentativi di sfigurare il celebre dipinto. Uno degli ultimi episodi avvenne nel 2009, quando una turista scaraventò sul quadro una tazzina di thè, che frantumò la protezione. Altri danni avvennero nel 1974, durante un'esposizione a Tokyo, che videro una donna imbrattare il quadro con uno spray di colore rosso e nel 1956, un uomo che lanciò dell'acido sull'opera, danneggiandone la parte inferiore.
Gesti a cui, ancora ad oggi, non si riesce a dare una spiegazione plausibile, considerando il destino tortuoso a cui, questa opera famosissima in tutto il mondo, sembra soccombere.
L'opera di Leonardo, fortunatamente, non ha subito nessun danno, grazie alla teca di vetro che lo protegge. La scena è stata ripresa da parecchi visitatori, che hanno assistito al folle episodio, e reso pubblico il filmato, diventato velocemente virale.
Questo atto vandalico nei confronti della Gioconda non sarebbe, però, un caso isolato: sarebbero stati diversi, infatti, i tentativi di sfigurare il celebre dipinto. Uno degli ultimi episodi avvenne nel 2009, quando una turista scaraventò sul quadro una tazzina di thè, che frantumò la protezione. Altri danni avvennero nel 1974, durante un'esposizione a Tokyo, che videro una donna imbrattare il quadro con uno spray di colore rosso e nel 1956, un uomo che lanciò dell'acido sull'opera, danneggiandone la parte inferiore.
Gesti a cui, ancora ad oggi, non si riesce a dare una spiegazione plausibile, considerando il destino tortuoso a cui, questa opera famosissima in tutto il mondo, sembra soccombere.