Tirocini in Calabria, Princi: "Oltre 17 milioni di euro destinati a Garanzia Giovani"
Oltre 17 milioni di euro destinati all’avvio di 7.500 tirocini che la Regione Calabria, nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, ha indetto per coinvolgere giovani calabresi disoccupati, di età compresa tra i 18 ed i 34 anni.
E' quanto afferma la vice presidente della giunta regionale, Giusi Princi, dando il via, da lunedì 13 giugno - data in cui si potrà accedere alla piattaforma dedicata - alla convalida delle aziende che vogliono aderire al programma.
«Il programma prevede l’erogazione di un’indennità pari a 400 euro mensili, di cui 100 a carico dell’azienda e 300 a carico della Regione Calabria, per un massimo 6 mesi. Nel caso di soggetti svantaggiati o persone con disabilità – precisa Princi – l’indennità sale a 500 euro mensili, a totale carico della Regione, e per un massimo di 12 mesi».
Da quanto si apprende: "Due le tipologie di tirocinio extra-curriculari che potranno essere attivate: regionali, svolte in aziende con sede operativa localizzata nel territorio della Regione Calabria; in mobilità interregionale, svolte in aziende con sede operativa in una regione diversa da quella di residenza del tirocinante"
La vicepresidente sottolinea come questa iniziativa sia destinata - più che altro - ai soggetti che vivono il transito tra studio e lavoro, potendo, così, approfittare di un buon trampolino di lancio che sia conveniente sia per titolari che per dipendenti.
E' quanto afferma la vice presidente della giunta regionale, Giusi Princi, dando il via, da lunedì 13 giugno - data in cui si potrà accedere alla piattaforma dedicata - alla convalida delle aziende che vogliono aderire al programma.
«Il programma prevede l’erogazione di un’indennità pari a 400 euro mensili, di cui 100 a carico dell’azienda e 300 a carico della Regione Calabria, per un massimo 6 mesi. Nel caso di soggetti svantaggiati o persone con disabilità – precisa Princi – l’indennità sale a 500 euro mensili, a totale carico della Regione, e per un massimo di 12 mesi».
Da quanto si apprende: "Due le tipologie di tirocinio extra-curriculari che potranno essere attivate: regionali, svolte in aziende con sede operativa localizzata nel territorio della Regione Calabria; in mobilità interregionale, svolte in aziende con sede operativa in una regione diversa da quella di residenza del tirocinante"
La vicepresidente sottolinea come questa iniziativa sia destinata - più che altro - ai soggetti che vivono il transito tra studio e lavoro, potendo, così, approfittare di un buon trampolino di lancio che sia conveniente sia per titolari che per dipendenti.