In vista delle imminenti festività natalizie e di fine anno, il prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, ha voluto dedicare un momento speciale per incontrare e salutare tutto il personale in servizio presso il Centro operativo della Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Catanzaro. L’occasione si è rivelata non solo un momento di auguri e vicinanza istituzionale, ma anche un’opportunità per ribadire l’importanza del lavoro svolto quotidianamente da questo corpo di eccellenza nella difesa della legalità e nella lotta alla criminalità organizzata.

Profonda gratitudine nei confronti delle donne e degli uomini della Dia

Durante l’incontro, il prefetto ha espresso parole di profonda gratitudine nei confronti delle donne e degli uomini della Dia, elogiandone l’impegno, il coraggio e il sacrificio che caratterizzano il loro operato. Ha voluto sottolineare come il lavoro svolto dalla Dia sia un pilastro fondamentale nella salvaguardia della sicurezza pubblica e nella tutela dello Stato di diritto, elementi imprescindibili per garantire una società giusta e ordinata.

Il prefetto De Rosa ha poi ricordato con emozione e orgoglio che, nel corso della sua lunga carriera, ha avuto numerose occasioni per collaborare con la Direzione Investigativa Antimafia e per apprezzarne la straordinaria professionalità. Ha evidenziato come il personale della Dia rappresenti un esempio di dedizione e competenza, che si riflette nei risultati ottenuti nella prevenzione e nel contrasto ai fenomeni criminali più complessi, contribuendo a rendere più sicure le comunità locali.

Un nuovo anno pieno di soddisfazioni

Infine, il prefetto ha voluto trasmettere un messaggio di vicinanza non solo al personale in servizio, ma anche alle loro famiglie, spesso coinvolte indirettamente nei sacrifici che il loro lavoro comporta. Ha augurato a tutti un sereno Natale e un nuovo anno pieno di soddisfazioni, ricordando che la loro missione, benché impegnativa e a volte rischiosa, è fondamentale per la costruzione di un futuro migliore, libero dalla minaccia della criminalità organizzata.