Gli ex calciatori Christian Vieri e Alessandro Del Piero hanno inaugurato il nuovo Frecciarossa Supercoppa assieme all'amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi alla Stazione Centrale di Milano, 12 Gennaio 2022. ANSA/PAOLA VERDURA
Gli ex calciatori Christian Vieri e Alessandro Del Piero hanno inaugurato il nuovo Frecciarossa Supercoppa assieme all'amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi alla Stazione Centrale di Milano, 12 Gennaio 2022. ANSA/PAOLA VERDURA

Riduzione progressiva dei mezzi

Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi Giorgio La Pira di Cassano Jonio, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla progressiva riduzione dei servizi ferroviari nel territorio compreso tra Roseto Capo Spulico e Sibari. Questa situazione, aggravata da decenni di tagli e chiusure, ha colpito duramente lo storico snodo ferroviario di Sibari, un punto strategico per la Calabria. Tra le conseguenze, la chiusura del Ferrotel, del punto bar-ristoro e di altri servizi essenziali. Tuttavia, un momento di speranza si era avuto nel 2019 con l’istituzione del Freccia Rossa Sibari-Bolzano, che aveva permesso collegamenti diretti con città come Roma, Firenze e Bologna, rappresentando una tappa importante per il rilancio della mobilità nell’area.

La bretella suscita nuove critiche

Oggi, la proposta del progetto della "bretella" ferroviaria da parte di Rete Ferroviaria Italiana suscita nuove critiche. Questo intervento, destinato a ridurre i tempi di percorrenza di soli 15 minuti, rischia di escludere ulteriormente la stazione di Sibari e di avere un forte impatto ambientale e paesaggistico. Garofalo sottolinea come questa decisione non sia una semplice questione di campanilismo, ma una scelta che contrasta con le necessità di un territorio che vanta eccellenze turistiche, agricole e culturali, inclusi i celebri siti archeologici di Sibari.

Fal, inaugurazione di quattro nuovi treni Stadler che entreranno in esercizio sulle linee ferroviarie Bari-Matera e Altamura-Gravina.

Ascoltare la voce dei cittadini

Di frqonte a questa prospettiva, Garofalo chiede un’azione immediata. Invita l’assessore regionale ai trasporti, Gianluca Gallo, ad aprire un tavolo di confronto per ascoltare le voci di cittadini, associazioni e amministratori locali, affinché si eviti un ulteriore indebolimento del territorio. Sollecita anche il sindaco di Cassano Jonio a intervenire per scongiurare quello che definisce uno "scippo" ai danni di Sibari, già messa a dura prova dai disagi infrastrutturali, come quelli legati ai lavori sulla Statale 106. Garofalo conclude con un richiamo alla mobilitazione, ricordando l’impegno passato nella difesa del territorio e ribadendo la necessità di lottare per preservare il futuro di Sibari e delle sue comunità.

Alto Ionio Cosentino