La sujaca di Caria di Drapia
La sujaca di Caria di Drapia

La sujaca di Caria di Drapia è una varietà locale di fagiolo coltivata nel territorio del Monte Poro, in provincia di Vibo Valentia. Questo legume, legato alle tradizioni contadine della Calabria, rappresenta un'eccellenza agricola per le sue caratteristiche uniche e il suo adattamento agli ambienti collinari. La sua coltivazione si concentra principalmente nei comuni di Drapia, Zaccanopoli, Zungri e Spilinga, dove il clima e il suolo garantiscono un prodotto di alta qualità.

Le caratteristiche della sujaca

Questa varietà di fagiolo si distingue per il suo baccello verde e i semi bianchi, con un portamento nano che ne facilita la raccolta. A livello nutrizionale, la sujaca è una fonte preziosa di proteine vegetali, fibre e minerali, rappresentando un alimento essenziale nelle diete tradizionali locali. Il suo sapore delicato e la consistenza morbida dopo la cottura la rendono un ingrediente ideale per zuppe, minestre e piatti rustici calabresi. La coltivazione della sujaca segue ancora metodi tradizionali tramandati da generazioni. I contadini del Monte Poro piantano questo fagiolo in terreni ben drenati e leggeri, caratterizzati da un'ottima capacità di trattenere l’umidità. La semina avviene nei mesi primaverili e la raccolta tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. L’assenza di trattamenti chimici e l’uso di tecniche agricole sostenibili garantiscono un prodotto genuino e rispettoso dell’ambiente.

Interesse di associazioni biodoversità

Negli ultimi anni, la sujaca di Caria di Drapia ha attirato l’interesse di associazioni impegnate nella tutela della biodiversità agricola, che ne promuovono il recupero e la valorizzazione. L’inserimento in circuiti di promozione locale e la partecipazione a eventi dedicati ai legumi autoctoni hanno permesso a questo prodotto di emergere come simbolo dell’identità gastronomica calabrese. Oltre all’importanza alimentare, lasujaca rappresenta anche un elemento di resistenza culturale. Per secoli, questo fagiolo ha costituito una risorsa preziosa per le comunità locali, garantendo un apporto nutrizionale essenziale anche nei periodi più difficili. La sua riscoperta non è solo una questione di gusto, ma un modo per preservare il legame tra territorio, agricoltura e tradizione.

Con un crescente interesse per le colture sostenibili e i prodotti tipici, la sujaca di Caria di Drapia ha il potenziale per diventare un elemento chiave nello sviluppo rurale del Monte Poro. Il supporto alle piccole produzioni locali e la promozione di pratiche agricole rispettose dell’ambiente sono fondamentali per assicurare la sopravvivenza di questo fagiolo e il suo ruolo nella gastronomia calabrese del futuro.