Cosenza: Successo al Rendano per “Vuelvo al Sur”

L'omaggio ad Astor Piazzolla per i 100 anni dalla nascita
Parte con il piede giusto la seconda parte del cartellone di “Torniamo all'Opera”, promossa, insieme al Comune di Cosenza, al Teatro Rendano e al Conservatorio “Stanislao Giacomantonio”, dall'Associazione Musicale “Orfeo Stillo”, storico sodalizio che ininterrottamente da 35 anni si occupa, con particolare apprezzamento, di divulgazione culturale e di promozione, formazione e produzione musicale sull’intero territorio regionale.
Nella programmazione allestita fino alla fine dell'anno dal direttore artistico Luigi Stillo e dal direttore organizzativo Giusy Ferrara, la serata inaugurale ha riservato un posto speciale ad Astor Piazzolla, il grande compositore e musicista argentino, proprio mentre dappertutto si stanno svolgendo le celebrazioni dei cento anni dalla nascita di questa grande figura del mondo musicale che rivoluzionò il tango.

Impeccabili gli archi che si sono ben amalgamati con il virtuoso violinista solista Pasquale Allegretti Gravina che ha strappato moltissimi applausi al numeroso pubblico accorso. Particolarmente incisivo il contributo che è venuto dallo stesso direttore d'orchestra Francesco Perri che al pianoforte ha punteggiato i suoi interventi con la tecnica ed i virtuosismi che gli sono universalmente riconosciuti.
Non c'era miglior modo di rendere omaggio ad uno dei padri nobili del tango se non prevedendo la presenza in scena di autentici tangueros. E' esattamente quanto hanno fatto gli apprezzatissimi Ciccio Aiello e Ida Luchetta e l’elegante ballerina Eleonora Pasqua che hanno conferito allo spettacolo quel tocco coreografico quasi necessario (a firma dello stesso Ciccio Aiello) che si è ben armonizzato con l'esecuzione delle pagine musicali scelte per celebrare Piazzolla: dall'ouverture “Meditaciòn” alla celeberrima “Invierno porteño”, a “Esqualo”, fino a suscitare l'entusiasmo della platea nella riproposizione di brani come “Oblivion” e Meditango”, non prima di aver eseguito la struggente “Vuelvo al Sur” che dava il titolo al concerto-spettacolo.
