Bocchigliero, vista panoramica del borgo.
Bocchigliero, vista panoramica del borgo.

Bocchigliero, piccolo centro in provincia di Cosenza, vive uno dei momenti più bui della sua storia recente. Per trent’anni, due promotori finanziari hanno messo in piedi una truffa che ha sottratto circa 4 milioni di euro ai risparmiatori locali, lasciando famiglie disperate e una comunità profondamente ferita.

Un tradimento lungo tre decenni

La vicenda ha inizio decenni fa, quando i due truffatori si presentavano come esperti consulenti finanziari, proponendo investimenti promettenti. La loro attività, inizialmente legata a una banca, si è trasformata, a partire dal 2015, in un’operazione autonoma e irregolare. Con il tempo, hanno guadagnato la fiducia delle famiglie locali, che affidavano loro risparmi accumulati con sacrifici enormi, spesso lavorando all’estero.

“Venivano nelle nostre case, ci rassicuravano, parlavano come esperti. Dicevano che i nostri soldi erano al sicuro e che avremmo guadagnato interessi migliori,” racconta Maria, una delle vittime.

Le vittime: sacrifici e sogni infranti

Francesco, emigrato in Germania, racconta con amarezza: “Avevo affidato 100.000 euro, i risparmi di una vita. Ora non ho più nulla.” Rosa, un’anziana del paese, dice tra le lacrime: “Quei soldi erano per le emergenze della mia famiglia. Ora non posso neanche permettermi le cure mediche.”

Mario, una delle vittime più colpite, aveva affidato 800.000 euro ai promotori. Dopo due anni di promesse, ha recuperato appena 2.500 euro. “Ci hanno rubato tutto,” aggiunge Maria. “Non possiamo più fidarci di nessuno.”

Un colpo al cuore della comunità

La truffa non ha colpito solo il portafoglio dei cittadini, ma ha scosso profondamente il senso di sicurezza e solidarietà che da sempre caratterizzava Bocchigliero. “Questo non è solo un furto, è un tradimento,” sottolinea un residente. Molte famiglie sono state costrette a vendere proprietà o a lasciare il paese per cercare lavoro altrove.

La ricerca dei responsabili

Le autorità stanno indagando per rintracciare i responsabili, che sembrano essere spariti nel nulla. Si stanno verificando conti segreti e beni a loro riconducibili nel tentativo di recuperare almeno parte del denaro sottratto.

Un avvocato locale ha dichiarato: “Questa è una delle truffe più gravi che abbia mai visto. Non si tratta solo di soldi, ma della vita delle persone.”

Un paese che lotta per rialzarsi

Bocchigliero, ferito e disilluso, non vuole però arrendersi. La comunità chiede giustizia, non solo per recuperare il denaro perso, ma anche per ripristinare la fiducia distrutta. “Vogliamo giustizia!” è il grido unanime che si leva dalle case delle vittime.

La storia di Bocchigliero è un triste monito sull’impatto devastante delle truffe finanziarie, soprattutto in piccole comunità dove la fiducia reciproca è il pilastro su cui si regge tutto.

Fonte: https://www.cariatinet.it/la-grande-truffa-di-bocchigliero-famiglie-distrutte-da-un-raggiro-milionario/