La polizia  nei confronti del cittadino romeno C.S., 53 anni, ha eseguito una applicazione della misura cautelare con divieto di avvicinamento alla parte offesa ai luoghi di domicilio, lavoro e svago, frequentati dalla stessa e dai suoi prossimi congiunti e, comunque, di mantenere da tali luoghi e persone una distanza non inferiore a 200 metri. L’uomo è accusato di maltrattamento e molestie , con condotte reiterate nei confronti della moglie C.M. sottoponendola a ripetuti atti di vessazione fisica e morale. In particolare, la vittima aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per i continui atti persecutori messi in atto nei suoi confronti dall’ex marito C.S. Lo stesso, attraverso continue telefonate, pedinamenti o recandosi presso l’abitazione del figlio, ove lei per paura  era tornata a vivere, minacciava di morte lei ed il figlio se non fosse tornata a casa.