Campotenese
La Catasta Campotenese

Catasta, l'hub turistico del Parco nazionale del Pollino, celebra nuovamente l'autunno con un evento dedicato ai tartufi e ai funghi. Dal 1 al 3 novembre, i riflettori si accenderanno sul ricco patrimonio naturale del Pollino, con un programma che include escursioni, pedalate, laboratori, mostre, attività ricreative e cene a tema, tra cui un mercatino con i cercatori di tartufi.

L'hub turistico di Campotenese sarà il centro di una iniziativa volta a raccontare e valorizzare la più grande area montana protetta d'Italia, realizzata grazie al contributo di operatori locali, guide ufficiali del Parco e associazioni specializzate nella raccolta dei tartufi, riconosciuti dall'Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità.

Turisti, visitatori e famiglie avranno l'opportunità di immergersi nella bellezza del foliage e di vivere l'emozione della ricerca di funghi e tartufi, accompagnati da guide del Parco ed esperti fungaioli. Oltre a passeggiate e trekking per tutti, sarà possibile esplorare in bicicletta alcuni dei tratti più suggestivi della Ciclovia dei Parchi.

Gli eventi

Ci saranno numerosi eventi dedicati ai sapori della montagna e di questa stagione, in cui, oltre a funghi e tartufi, verranno messi in risalto i prodotti e le specialità tipiche del patrimonio enogastronomico del Pollino.

Il periodo dell’evento è fissato dal 1 al 3 novembre, sottolineando un appuntamento stagionale di richiamo. Le attività previste sono variegate e comprendono:

  • Escursioni e pedalate: Queste attività fisiche invitano i partecipanti a esplorare il paesaggio naturale, promuovendo un turismo attivo e sostenibile.
  • Laboratori e mostre: Questi momenti di apprendimento e scoperta possono attrarre un pubblico interessato alla cultura locale e alle tradizioni legate alla raccolta di tartufi e funghi.
  • Attività ricreative e cene a tema: Queste esperienze permettono di unire il piacere del cibo con momenti di socializzazione, valorizzando la comunità locale e le sue tradizioni gastronomiche.
  • Mercatino con i cercatori di tartufi: Questo aspetto mette in risalto la cultura del tartufo e il suo valore economico e culturale nella regione. L’inclusione di operatori locali, guide ufficiali e associazioni nella realizzazione dell'evento mostra un approccio collaborativo e comunitario, evidenziando il sostegno alla sostenibilità locale.

Il riconoscimento da parte dell'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità

Il riferimento al riconoscimento da parte dell'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità sottolinea l'importanza culturale della raccolta dei tartufi, conferendo ulteriore prestigio all'evento e al territorio. Questo aspetto può attrarre visitatori interessati a esperienze culturali autentiche.

L’opportunità di esplorare in bicicletta i tratti della Ciclovia dei Parchi offre un’alternativa ecologica per scoprire il paesaggio, promuovendo un turismo sostenibile e attivo.

Infine, la menzione di eventi dedicati ai sapori della montagna evidenzia l’importanza della gastronomia locale, invitando a scoprire non solo tartufi e funghi, ma anche altri prodotti tipici del Pollino. Questo approccio enogastronomico può attrarre un pubblico più ampio, interessato alla cultura culinaria.

 Attraverso un programma variegato, l’evento si propone come un’occasione per vivere un’autentica esperienza montana, in armonia con le tradizioni e le risorse locali.