Gli immigrati che lavorano come manodopera illegale per l'agricoltura in Italia sono circa il

20% del totale, percentuale che salirebbe all'80% nelle regioni

meridionali. Sono le stime raccolte dal Demeter 2020, rapporto

annuale pubblicato dal centro studi geopolitici francese Iris,

che contiene analisi dal taglio geopolitico sull'agricoltura nel

mondo, presentato oggi a Parigi.

  Un capitolo, curato da studiosi del Ciheam, è dedicato ai

migranti come occasione di rinascita per le aree rurali. Ma il

volume include approfondimenti sulla senilizzazione dei consumi

alimentari nel mondo, l'impatto della Brexit sull'agricoltura

britannica ed europea, il boom della canapa nei campi, lo

sviluppo sostenibile e la competizione sulle risorse alimentari

nel Golfo Persico.