Questo mese scadrà la proroga del Bonus prima casa, congelata fino al 31 marzo 2022, della legge di conversione del decreto Milleproroghe, n. 15 del 25 febbraio 2022.

Il Bonus prevede delle agevolazioni fiscali riconosciute per l’acquisto del primo immobile destinato a scopo abitativo e necessita di determinati requisiti, da presentare in data slittata al 31 Marzo 2022. Il cambio data è dovuto principalmente alla situazione degenerativa della pandemia da Covid-19 che ha creato parecchi scompensi nelle compravendite immobiliari a causa del blocco economico che l’Italia sta vivendo.

Le agevolazioni si applicano in determinate casistiche:

- l’immobile che si acquista appartiene a determinate categorie catastali (es. case di tipo popolare)

- l’immobile è ubicato dove l’acquirente ha dichiarato già in precedenza la residenza o il luogo di lavoro

- l’acquirente non è proprietario di un altro immobile nello stesso Comune


A tal proposito è utile ricordare le agevolazioni proposte da “prima casa under 36” per favorire l’autonomia abitativa dei giovani di età inferiore a 36 anni, con il decreto “Sostegni bis”, che sostiene tramite agevolazioni in materia di imposte indirette per l’acquisto della “prima casa”.

Il termine è stato recentemente prorogato fino al 31 dicembre 2022

I benefici previsti saranno per gli immobili che non sono soggetti a IVA, esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, se, invece, gli immobili sono soggetti ad IVA viene aggiunto anche il riconoscimento di un credito d’imposta di ammontare uguale all’Iva corrisposta al venditore.

Le agevolazioni sono destinate a tutti i soggetti che non hanno ancora compiuto 36 anni e sono possessori di un ISEE non superiore ai 40mila euro.