A Corigliano-Rossano cinque arresti per spaccio di stupefacenti
Nella tarda serata di ieri, personale in forza al Commissariato della Polizia di Stato di Corigliano-Rossano, nel corso di due distinte operazioni di Polizia giudiziaria finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio nonché di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti, traeva in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio S.M. classe 95, S.I. classe 99, J.L. classe 86, B.A. classe 98 e M. A.M. classe 99, tutti cittadini stranieri.
Nello specifico, verso le ore 19.30, personale operante procedeva al controllo di S.M. mentre stava per cedere della sostanza stupefacente ad un soggetto, che si dileguava immediatamente. S.M. veniva trovato in possesso di due dosi di stupefacente del tipo “marijuana”, pertanto, la P.G. operante si portava presso l’abitazione del predetto, ove sorprendeva altri tre suoi connazionali S.I., J.L. e B.A. intenti a confezionare in dosi altra sostanza stupefacente, previa pesatura mediante l’utilizzo di un bilancino di precisione. Nel corso della perquisizione venivano rinvenuti oltre a 55 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, vario materiale per il confezionamento e la somma contante di circa 170,00 euro.
In considerazione della gravità del fatto, i quattro venivano tratti in arresto e, notiziato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, questi disponeva che venissero sottoposti agli arresti domiciliari.
Sempre nella serata di ieri, in una piazza del Comune di Corigliano Rossano, M.A.M. veniva notato mentre cedeva due involucri di sostanza stupefacente del tipo “hashish” ad altro cittadino straniero, il quale tentava di disfarsene gettandoli a terra. Recuperata la sostanza stupefacente, gli operatori procedevano dapprima ad una perquisizione personale, rinvenendo altre due dosi, e poi una perquisizione domiciliare con il ritrovamento di ulteriori dosi per un peso complessivo di grammi 6,50 di “hashish”. Per i fatti accertati il suddetto veniva tratto in arresto e, notiziato il PM di Turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, disponeva per l’arrestato l’applicazione delle disposizioni previste dall’art. 121. Norme di Attuazione del codice penale.