Foglie di faggi e Boletus Edulis
Boletus Edulis In Sila sotto alberi di faggio

Camigliatello Silano – Se speravate di trovare porcini freschi e abbondanza di funghi locali alla celebre Sagra del Fungo di Camigliatello, forse dovrete rivedere le vostre aspettative. Giunta ormai al suo ultimo giorno, quella che una volta era la festa simbolo del territorio silano dedicata ai funghi, oggi si presenta come una "sagra del tutto e del niente".

Gli stand lungo il corso principale non mancano, affollati di ogni ben di Dio: salumi, cesti, formaggi e variopinti prodotti locali. Ma, ironia della sorte, tra le bancarelle spicca proprio l’assenza dei protagonisti annunciati: i funghi. I tanto attesi porcini sembrano essersi dati alla macchia, e a parte qualche fungo "di legno" (letteralmente), i visitatori faticano a trovarne uno vero.

Funghi? Sì, ma introvabili

In effetti, i veri funghi sono rari come una giornata di sole in Sila a novembre! Saranno le condizioni atmosferiche, sarà la sorte avversa, ma quest’anno di porcini ce ne sono pochi. 
 

Boletus Pinophilus in Sila
Boletus Pinophilus in Sila

Eppure, una sagra del fungo potrebbe, in teoria, proporre anche altre varietà fungine locali: insomma, la Sila è un territorio ricco di biodiversità, ma a quanto pare non lo è questa sagra.

Di tutto un po', ma di funghi neanche l'ombra

Lungo il corso di Camigliatello troviamo di tutto: caciocavalli, salumi pregiati, artigianato locale e ogni sorta di prodotto "made in Sila". Ma se chiedi dove siano i funghi, qualcuno ti guarderà con aria perplessa. Certo, ci sono anche concerti, intrattenimento e una sfilza di attività... tutte belle e divertenti, certo, ma forse l’idea era di parlare di funghi, o almeno vederne qualcuno!

Ultimo giorno: speriamo in qualche fungo di consolazione

Mentre la sagra volge al termine, ai visitatori rimane un dubbio: cosa è rimasto della Sagra del Fungo? È diventata la sagra di "un po’ di tutto", tranne che del fungo. Se volete davvero vedere un porcino, forse vi toccherà salire in montagna… o accontentarvi di quelli in legno! Alla Trattoria della FAMIGLIA Lecce trovate quelli veri quelli buoni.