Infanzia: Marziale, "Ciambra" Gioia Tauro emergenza strutturale
"Alla Ciambra di Gioia Tauro non è più soltanto emergenza ambientale ed
igienico-sanitaria, ma anche strutturale potenzialmente letale
per gli abitanti, soprattutto per i piccolini". E' quanto
afferma, in una nota, il sociologo Antonio Marziale, Garante per
l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione.
"Fin dall'inizio del mio mandato - prosegue Marziale - ho
concentrato la mia attenzione sui disagi dei circa 200 minorenni
residenti nel ghetto più famoso del Paese. Con l'ex prefetto di
Reggio Calabria Michele Di Bari, abbiamo lavorato ottenendo
risultati significativi, ossia un sistema fognario piuttosto
decente, il manto stradale finanziato dalla Regione, un impianto
di illuminazione e una verifica di profilassi medico-sanitaria.
Fu il mio ufficio a pagare l'assicurazione del pulmino per
mandare i bambini a scuola, drenando di fatto una dispersione
scolastica oggi contenutissima e costantemente verificata da
scuola e Comune. Molta immondizia è stata tolta, ma altrettanta
si è andata ad accumulare. La Chiesa contribuisce al processo
garantendo ai piccolini un pasto, il doposcuola e momenti di
socialità. Alla luce degli anni, però, ci si accorge sempre di
più che mettere pezze equivale a dare risposte temporanee ed a
non risolvere, sostanzialmente, nulla. Il sindaco Aldo Alessio
chiede disponibilità economica per una bonifica ambientale
strutturale, l'opposizione in consiglio comunale ha altre idee,
fatto sta che il comune è in dissesto finanziario e la soluzione
che intravedo, anche se non tocca al Garante individuarla, sta
nella contaminazione urbana delle famiglie proprio per innescare
un processo di integrazione che gli stessi chiedono. Anche se
bonificato, rimarrebbe un ghetto, distante dal centro urbano e
impedente un'adeguata ed auspicabile socializzazione".
"La situazione non può rimanere così - sostiene ancora il
Garante - e occorre almeno adottare, con procedura emergenziale,
una bonifica ed una disinfestazione della zona".
Marziale ha reso noto, inoltre, il testo di un documento di
solidarietà sulla vicenda della Ciambra sottoscritto dai Garanti
per l'infanzia di altre regioni del Paese.