Nelle scorse settimane il comitato regionale calabro della FIT ha raccolto la strumentazione sportiva quali palline e racchette da portare in Kenya. Il Reportage offerto dal lavoro svolto sul posto dal giornalista Valerio Giacoia, offre degli ottimi spunti di riflessione. In un Paese come il nostro, molto spesso lo sport è quasi dato per scontato, siamo abituati a vivere il tutto nell’assoluta serenità e naturalezza, senza fermarci a riflettere sulla effettiva importanza che questo possiede. Lo sport non è solo passione e divertimento ma è un momento di aggregazione, che ha nella sua natura incontaminata dei valori puri, che insegna molto spesso ad abbattere i muri di carta dell’indifferenza e del razzismo. Le foto scattate da Giacoia hanno immortalato una realtà poverissima come quella di Watamu, paesino del Kenya. Qui i bambini grazie a questa iniziativa hanno scoperto il piacere dello sport, mettendo in scena un vero e proprio torneo sulla terra rossa come siamo abituati ad osservare in televisione, come avviene nei campi del professionismo, quando i protagonisti assoluti della scena sono i più grandi campioni del tennis professionistico che si esibiscono in match all’ultimo fiato. Osservare così la sorpresa e la felicità nei volti dei bambini, che si interfacciano per la prima volta con uno sport ai loro occhi del tutto nuovo è emozionante e soprattutto simbolico. L’insegnamento più importante che traspare dalle immagini che coinvolge i protagonisti immortalati, in questi scatti, dimostra ancora una volta la potenza e la grandezza dello sport, che ci ha fatto calare spesso in situazioni non distanti da questi, in fondo non tutti i grandi sportivi versavano in situazioni agiate. Alcuni esempi calzanti sono quelli che appartengono al mondo del calcio, grandi campioni dal calibro di Diego Armando Maradona e di Edson Arantes Do Nascimento noto come Pelè. Vivevano in situazioni di estrema povertà e il calcio ha rappresentato per loro come per molti altri, la strada per un riscatto personale, questa voglia di emergere li ha condotti verso la strada maestra del successo. L’insegnamento che si può dunque trarre da queste storie è che non importa veramente se sei ricco fuori, al contrario è importante che tu lo sia dentro.