Incontro con Luciano Monti. Come la Calabria utilizzerà i Fondi Europei
Come la Calabria dovrà usare i Fondi Europei della NextGeneration e del QFP 2021-2027
La sezione Calabria dell’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, la Fondazione “Antonio Emaunele Augurusa”, ACLI Terra Calabria e lo Europe Direct CalabriaEuropa hanno organizzato un’interessante tavola rotonda su “I fondi europei - Guida alla Next Generation e al Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027”, tema incluso nell’ultimo volume di Luciano Monti, Docente di Politiche dell’Unione Europea dell’Università Luiss Guido Carli di Roma, in cui si parla di come programmare e spendere il pacchetto di circa 300 miliardi destinati all’Italia con le misure principali messe in atto dall’UE per fronteggiare la crisi economica legata al Covid.
Il libro è la prima guida dettagliata rivolta a chi dovrà concretamente utilizzare gli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e i programmi operativi nazionali e regionali, oltre ad essere un valido punto di riferimento per gli studiosi delle Politiche dell'Unione Europea.
Visto l’ampio numero di prenotazioni, per consentire la più ampia partecipazione di pubblico, l’incontro si terrà in modalità web, su piattaforma Zoom, Giovedì 4 Novembre alle ore 18.30.
A coordinare i lavori dell’atteso evento sarà Valerio Caparelli, giornalista esperto in politiche territoriali, che sul tema della nuova sfida economica, per cui la vera partita per i fondi europei inizia ora, intervisterà l’autore del libro e Pino Campisi, Segretario Regionale UCID Calabria e Presidente Regionale di ACLI Terra Calabria; Alessandra Tuzza, Direttore responsabile dell’Europe Direct CalabriaEuropa e Presidente dell’Associazione Eurokom; Cosimo Cuomo, esperto in politiche del lavoro e dello sviluppo locale; Francesco Augurusa, Presidente di UCID Calabria e della Fondazione “A. Emanuele Augurusa” in Roma; Domenico Marino, Docente di Politica Economica dell’Università di Reggio Calabria.
L’autore del libro, ospite speciale dell’evento su web, concluderà il dibattito con un intervento che metterà in luce come nel periodo 2021-2027 l’Italia disporrà di risorse europee senza precedenti e che il nostro Paese non dovrà gestire solo i tradizionali fondi di investimento europei (Fondi SIE) per la politica di coesione, quella agricola comune e per la ricerca e sviluppo, ma anche le risorse messe a disposizione dal Dispositivo di Ripresa e Resilienza.
Monti sottolineerà anche quanto scritto nel suo volume, ovvero che “non c’è tempo per formare rapidamente un nuovo esercito di funzionari e non sarebbe nemmeno opportuno affidare interamente la gestione a strutture esterne alla Pubblica Amministrazione. La chiave di volta potrebbe essere, invece, quella di ribaltare l’ottica della spesa: oltre ai grandi progetti messi in cantiere si potrebbe infatti puntare anche a voucher per la formazione e l’auto-imprenditorialità”.