Le Terme Luigiane, con il supporto dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” e con l’Unpli di Cosenza, ha organizzato per domenica 20 ottobre, alle ore 16,30, presso la sala congressi del Gran Hotel Terme Luigiane, un seminario con il dott. Riccardo De Ritis, ricercatore PhD dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, primo firmatario della ricerca condotta da un team composto dallo stesso Istituto in collaborazione con le Università di Messina, Catania, Palermo  e della Sapienza di Roma, sulla scoperta di un vasto complesso vulcanico-intrusivo nel Mar Tirreno meridionale, a poche decine di km dalla costa calabra.

La ricerca, pubblicata sulla rivista “Tectonics” dell’American Geophysical Union (AGU), ricostruisce la natura vulcanica di Diamante, Enotrio e Ovidio, tre montagne sottomarine poste proprio davanti il territorio del Comune di Diamante. Nella ricerca si parla di un vasto complesso magmatico intrusivo associato a questi vulcani che arriva a lambire la costa.

L’attività vulcanica, non più antica di 780.000 anni e non più giovane di 20 anni, è stata alimentata dalla fusione di materiale proveniente dal mantello lungo una profonda frattura della crosta terrestre che taglia in direzione EW tutto il settore marino compreso tra il bacino di Paola e il Golfo di Sapri. La scoperta è stata possibile attraverso l’utilizzo di tecniche di ecoscandaglio e geofisiche come la batimetria sonar multibeam, la sismica a riflessione, le anomalie magnetiche e la tomografia sismica.

Conoscere in dettaglio la ricerca che ha ricostruito la natura vulcanica delle tre montagne sottomarine Diamante, Enotrio e Ovidio costituisce un’ occasione per approfondire l’evoluzione dello stato della ricerca ancora in essere che guarda con interesse al legame di questi con le Terme Luigiane. Per cui il seminario del dott. Riccardo De Ritis sul tema: “Il complesso Diamante Enotrio Ovidio: vulcanismo pleistocenico lungo il margine settentrionale dell’offshore calabro”, assume per i Sindaci e i cittadini dei comuni della costa tirrenica del cosentino (regolarmente invitati) una buona occasione per conoscere in dettaglio i risultati della ricerca ai fini di un arricchimento culturale e scientifico teso a capire, amare e rispettare l’ambiente e il territorio di appartenenza.

Il programma prevede, con la moderazione del giornalista Franco Bartucci, portavoce dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, prima della relazione del dott.  Riccardo De Ritis, degli interventi di saluto ad opera del prof. Sergio Mazzulla, consulente scientifico Terme Luigiane, del presidente dell’Unpli Cosenza, Antonello Grosso La Valle; nonché dei Sindaci di Diamante, on. Ernesto Magorno, di Scalea, Gennaro Licursi, e del presidente dell’ Amministrazione Provinciale di Cosenza, Franco Iacucci.