Cosenza: operazione “Testa del Serpente”. Decapitati i due principali clan di ‘ndrangheta della città. I NOMI
Tra le 18 persone coinvolte nell’operazione congiunta tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, coordinata dalla DDA di Catanzaro ed accusate a vario titolo di reati di omicidio, estorsione (tentata e consumata, vari episodi), porto e detenzione abusivi di arma (diversi episodi), ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, usura (diversi episodi), lesioni, tutti aggravati dalle modalità mafiose, ci sono i presunti reggenti dei due clan dominanti, quello degli italiani, Roberto Porcaro ed i fratelli Luigi, Marco, Nicoa e Francesco Abbruzzese per il clan degli “zingari”. Oltre a loro, sono indagati Danilo e Alberto Turboli; Andrea Greco, Carlo Drago, Antonio Marotta, Francesco Casella, Domenico Celebre, Giovanni Drago, Silvia Guido, Andrea D’Elia, Pasquale Germano, Franco Abbruzzese e Antonio Bevilacqua.
Foto degli arrestati