Nella splendida cornice della settecentesca chiesa di San Francesco di Paola, situata in via Montenapoleone nel cuore del Quadrilatero della Moda a Milano, si è svolta una delle celebrazioni più significative dell’anno per la comunità calabrese del capoluogo lombardo. L’evento, dedicato alla pace nel mondo e ispirato al motto del santo “A chi ama Dio tutto è possibile”, ha rappresentato un momento di profondo raccoglimento spirituale, intrecciando fede, cultura e identità in un’unica esperienza.

Una funzione nel nome di San Francesco

La funzione religiosa, officiata da monsignor Giuseppe Scotti, segretario della Conferenza Episcopale Lombarda, ha messo in luce i valori universali della pace e della fratellanza, elementi cardine della vita e degli insegnamenti di San Francesco di Paola, santo patrono della Calabria. L’omelia ha invitato i presenti a riflettere sul potere della fede e sull’importanza dell’unione, in un periodo storico segnato da divisioni e incertezze.

La celebrazione ha visto una folta partecipazione, con la chiesa gremita di fedeli, tra cui una rappresentanza di politici calabresi attivi nelle istituzioni lombarde, come i consiglieri regionali Luca Marrelli e Nicolas Gallizzi, e il consigliere comunale Pietro Marrapodi. Anche esponenti dell’imprenditoria, dell’alta moda e del giornalismo hanno presenziato, tra cui Francesco Caroprese, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.

“La forza della fede può superare qualsiasi ostacolo”

San Francesco di Paola, figura di riferimento spirituale e culturale, continua a unire generazioni e a rinsaldare i legami con le proprie radici. «La forza della fede può superare qualsiasi ostacolo, come dimostra il miracolo dello Stretto di Messina», ha affermato Silvio Ceci, direttore operativo dell’Associazione San Francesco di Paola di Milano.

A impreziosire la serata, l’esibizione del cantautore milanese Alberto Fortis, che ha dedicato al santo il suo brano “Al di là”. Accompagnato dal maestoso organo della chiesa, Fortis ha emozionato i presenti, creando un ponte tra tradizione e modernità.