Il Generale dei Carabinieri Andrea Rispoli riceve il Premio "Lea Garofalo"
L'alto ufficiale ha voluto dedicare il premio a tutti i carabinieri che quotidianamente operano con spirito di servizio
La terza edizione del premio "Lea Garofalo - La Memoria e l'Impegno contro le mafie", in corso a Cittanova, ha visto come primo premiato il Generale di Corpo d'Armata dei Carabinieri Andrea Rispoli, attualmente a capo del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA). L'evento, che ricorda il sacrificio di Lea Garofalo, giovane vittima della 'ndrangheta, si inserisce in una quattro giorni di incontri e iniziative.
Incontro-dibattito e presentazione del libro
L’apertura della manifestazione è stata dedicata al dibattito sul libro "Il Riflesso degli Eroi - Storie di Uomini al servizio della Nazione", scritto dal Generale Rispoli insieme allo storico Vincenzo Cuomo e al Maggiore dei Carabinieri Marco Catizone. Il volume ripercorre episodi di eroismo e dedizione dei carabinieri nei 210 anni di storia dell'Arma, da figure iconiche come Salvo d'Acquisto a eroi meno noti, come Carmine Tripodi, sempre al servizio della comunità.
L'importanza del legame tra l'Arma e la cittadinanza
Durante la presentazione, il Generale Rispoli ha sottolineato il valore del rapporto di fiducia tra i Carabinieri e la popolazione. Ha ricordato come le Stazioni Carabinieri rappresentino da sempre un punto di riferimento per la comunità, non solo per la sicurezza ma anche per il supporto quotidiano ai cittadini.
Interazione con i giovani
L’incontro è stato accolto con entusiasmo, soprattutto dai giovani presenti, che si sono dimostrati interessati alle storie di abnegazione e coraggio raccontate nel libro. Le domande poste al Generale Rispoli hanno evidenziato curiosità e rispetto per i valori incarnati dall’Arma dei Carabinieri.
Il legame di Rispoli con la Calabria
Il Generale Andrea Rispoli ha un forte legame con la Calabria, dove ha comandato il Comando Regionale dei Carabinieri dal 2015 al 2017, periodo in cui ha lavorato intensamente contro la criminalità organizzata.
I ringraziamenti di Rispoli
Nel suo intervento al termine della premiazione, il generale Rispoli ha espresso un sentito ringraziamento a tutti i militari dell'Arma, affermando che il premio da lui ricevuto rappresenta "un riconoscimento al sacrificio e alla dedizione di coloro che indossano la divisa dei carabinieri". L'alto ufficiale ha voluto dedicare il premio a tutti i carabinieri che quotidianamente operano con spirito di servizio, senza mai sottrarsi alle difficoltà e alle sfide che il loro lavoro comporta. "Questo riconoscimento - ha sostenuto - è il frutto del lavoro di squadra e della costanza di ogni singolo carabiniere che, con impegno e senso del dovere, contribuisce alla sicurezza e alla tutela della nostra comunità".
Premio Lea Garofalo
Il premio, istituito per ricordare il coraggio di Lea Garofalo e per promuovere l'impegno contro le mafie, è diventato un appuntamento annuale di grande importanza, richiamando figure di spicco della lotta alla criminalità e della cultura della legalità. La manifestazione proseguirà nei prossimi giorni con ulteriori incontri e celebrazioni.
Rispoli riceve il Premio Lea Garofalo