Zona Rossa Calabria. Magorno: Responsabilità della Giunta regionale, incapace di gestire risorse
"La Calabria è zona rossa non per il numero di contagi, ma per il basso livello di ospedalizzazione. Si tratta comunque di un'ingiustizia per i cittadini, per questo ho chiesto ai parlamentari calabresi di unirci per chiedere una revisione di questo provvedimento che non trova, appunto, legittimazione nei numeri" - lo riferisce in una nota stampa il Senatore Ernesto Magorno.
MALA SANITA' RESPONSABILITA' DELLA REGIONE
"Sia chiaro se siamo arrivati a questo punto -continua Magorno - le responsabilità non possono che essere ascritte all'operato della Giunta Regionale che, pur avendo avuto risorse per oltre 80 milioni di euro dal Governo, non è intervenuta in modo da mettersi in linea con quelle che erano le esigenze per affrontare al meglio la seconda ondata di contagi".
IN CALABRIA MANCA IL CENTRO COVID
"Manca il centro Covid regionale, non sono stati individuati i Covid-hotel, non si sono concretizzate le assunzioni di personale medico e paramedico e, infine, non si sono ampliati i posti in terapia intensiva e sub-intensiva. Un quadro desolante. Bisogna agire in fretta, perché i fondi non mancano. E se da un lato è necessario imprimere una svolta sul lato della sanità, dall'altro non bisogna trascurare il lato sociale. Nessuno deve essere lasciato indietro. Sull'esempio del Governatore della Campania, De Luca, vanno integrate le pensioni minime e sociali, bisogna erogare, subito, contributi alle attività produttive e alle persone senza reddito e, infine, occorre un piano di sostengo ai comuni per il personale. C'è modo di porre fine a quest'incubo, ma bisogna fare presto". Conclide così il Senatore Ernesto Magorno.