Un appello rivolto al Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella e al Segretario generale del Comune di Dipignano, quello dei consiglieri comunali di minoranza Francesco Capocasale, Fabio Bonofiglio e Antonio Giaccari. Nella nota stampa dai suddetti diffusa si esprime preoccupazione per quanto riguarda la mancata deliberazione entro il termine del rendiconto della gestione del Comune. In particolare, nel comunicato si legge che in data odierna "non è stata notificata alcuna convocazione del Consiglio Comunale per la successiva deliberazione del rendiconto della gestione 2021 che secondo la legge avrebbe dovuto essere deliberato entro il 30.04.2022". Secondo quanto fanno notare i consiglieri, tale inadempimento porterebbe all'avvio della procedura per lo scioglimento del consiglio.

 

Non solo lo scioglimento del consiglio, ma anche altri rischi


I consiglieri mostrano perplessità anche sulla, secondo quanto da loro pubblicato, inadempienza della giunta Sorcale nell'esecuzione dell'opera pubblica finanziata dalla Regione Calabria. Ciò potrebbe dunque comportare per l'Ente la restituzione di circa un milione di euro, somma di cui l'Ente non dispone. Altro pericolo, il relativo commissariamento e il default.