"I lavori di ammodernamento partiranno il 5 luglio.


Il problema era garantire le prestazioni nonostante i lavori e abbiamo riorganizzato gli spazi, spostando alcuni reparti in modo tale da far proseguire le attività senza creare particolari disagi".

 

Lo ha detto il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Cosenza Vitaliano De Salazar, nell'annunciare l'avvio dei lavori di riqualificazione e adeguamento del Pronto soccorso dell'Annunziata.
 

La consegna dell'area di cantiere avverrà la prima settimana di luglio, ma i lavori non fermano il servizio di Urgenza/Emergenza.

 

Circa un milione di euro e 300 giorni di lavoro per restituire ai cittadini un Pronto soccorso che il commissario promette "sarà più efficiente, con spazi maggiori e nuovi ambulatori".
 

In particolare, il nuovo Pronto soccorso avrà tre postazioni di triage, una sala di biocontenimento che sarà utilizzata in caso di necessità attivando delle pareti attrezzate che caleranno dal soffitto, percorsi differenziati per positivi e negativi, sala Tac e radiologia polifunzionale.

 

Gli ambulatori passeranno da 3 a 6, tra cui l'ambulatorio per pazienti fragili, ortopedico e sala gesso, prima inesistenti.
 

"Al termine dei lavori - ha concluso De Salazar - l'ospedale di Cosenza avrà finalmente un Pronto soccorso moderno, migliorato negli spazi, nella gestione e nell'ottimizzazione delle attività.

 

Permane il problema della carenza dei medici, ma pubblichiamo costantemente avvisi pubblici per garantirci più personale.

 

L'accordo con l'Unical sta dando già buoni risultati e lavoreremo per migliorare ulteriormente. Stiamo costruendo e siamo certo che a breve si vedranno i risultati.
 

L'ottimizzazione si ripercuoterà anche sul bilancio dell'Azienda che a breve entrerà in piano di rientro per riportare in pareggio i conti senza abbassare il livello delle cure".