Minacce al sindaco di Corigliano Rossano, disposta la tutela
E' attiva da alcuni mesi, manomessi i freni dell' automobile
Il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, è sotto sorveglianza da parte delle forze dell'ordine da alcuni mesi a causa di minacce e intimidazioni ricevute dopo la sua rielezione.
Chi è Flavio Stasi
Flavio Stasi è stato rieletto sindaco di Corigliano Rossano in un contesto di forte partecipazione e interesse da parte della comunità. La sua rielezione è stata segnata da un programma elettorale che ha puntato su temi cruciali per la città, come la gestione dei servizi pubblici, la sicurezza e lo sviluppo economico.
Durante il suo mandato, Stasi ha cercato di affrontare diverse problematiche locali, ottenendo consensi per le sue politiche e per il coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali. Tuttavia, la sua rielezione ha portato anche a tensioni, culminate in minacce e intimidazioni che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza personale e a quella degli amministratori locali.
La sua situazione attuale, con misure di protezione attuate dalle forze dell'ordine, mette in evidenza le sfide che molti sindaci affrontano nella gestione della cosa pubblica e l'importanza di garantire un ambiente sicuro per chi svolge un ruolo di leadership nelle comunità.
Il provvedimento
Il provvedimento di protezione è stato adottato dal questore di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, dopo due episodi che hanno aumentato l'attenzione delle autorità di pubblica sicurezza. Dopo la rielezione di Stasi, infatti, qualcuno ha forato gli pneumatici della sua auto e, poco dopo, ha manomesso i freni della stessa vettura. In quest'ultimo caso, il sindaco è riuscito a percepire il pericolo mentre era alla guida, evitando un possibile incidente.
Gli atti intimidatori sono comportamenti o azioni mirate a incutere paura o minaccia a una persona o a un gruppo, con l'obiettivo di esercitare controllo o coercizione. Questi atti possono manifestarsi in diverse forme, tra cui:
Minacce verbali: Dichiarazioni che esprimono intenzioni di causare danno fisico o psicologico.
Violenza fisica: Aggressioni o attacchi diretti a una persona.
Vandalismo: Danneggiamento della proprietà di qualcuno per intimidire.
Sprezzanti atti simbolici: Come l'affissione di messaggi o simboli minacciosi.
Persecuzioni: Comportamenti di stalking o molestie continuate.
Obiettivi degli Atti Intimidatori
- Controllo: Intimidire le vittime per mantenere il controllo su di loro o su una situazione.
- Silenzio: Spingere qualcuno a non parlare o a non denunciare comportamenti illeciti.
- Manipolazione: Creare un clima di paura per influenzare decisioni o azioni.
Implicazioni Legali
Gli atti intimidatori sono generalmente considerati reati e possono portare a sanzioni penali. È fondamentale denunciare tali comportamenti per garantire la protezione delle vittime e mantenere un ambiente sociale sicuro.
La denuncia
Stasi ha presentato denuncia per quanto accaduto, ma ha scelto di non divulgare gli episodi per non allarmare la sua famiglia. Inoltre, è stato disposto un provvedimento di vigilanza generica anche per l'ex assessore comunale all'Ambiente, Damiano Viteritti, che ha già ricevuto minacce telefoniche.