sventata truffa ad una anziana signora
Carabinieri Rende

Raggiro a un’anziana 

Nel primo pomeriggio del 18 marzo, una donna di 32 anni, originaria della Campania, è stata arrestata in flagranza di reato mentre cercava di allontanarsi con il denaro sottratto a un'anziana di Rende, nei pressi dell’abitazione della vittima. La truffa è stata orchestrata attraverso una telefonata da parte di un falso maresciallo dei carabinieri, che ha fatto credere all’anziana che il figlio fosse stato arrestato a seguito di un grave incidente stradale con feriti. Per evitare presunte conseguenze legali, la vittima avrebbe dovuto consegnare denaro e gioielli a una collaboratrice del maresciallo, che si sarebbe presentata a casa sua per il ritiro. Tuttavia, la donna, consapevole del raggiro, ha contattato il figlio, che a sua volta ha avvisato i veri carabinieri. Questi ultimi hanno organizzato un’operazione mirata e sono riusciti a sorprendere la truffatrice nel momento in cui stava per appropriarsi del denaro. La 32enne è stata arrestata e condotta presso la casa circondariale di Castrovillari, in attesa dell’udienza di convalida.

Truffe agli anziani: un fenomeno in crescita

L’arresto della giovane donna riporta l’attenzione su un fenomeno sempre più diffuso e preoccupante: le truffe ai danni degli anziani. I malviventi, con estrema freddezza e cinismo, approfittano della vulnerabilità delle persone più fragili, facendo leva sulle loro emozioni e sulle preoccupazioni per i propri familiari. Attraverso raggiri ben studiati, riescono a manipolare le vittime, inducendole a consegnare denaro o beni preziosi con la falsa promessa di evitare conseguenze legali per i loro cari. È fondamentale sensibilizzare la popolazione su queste tecniche di inganno e promuovere una maggiore attenzione verso gli anziani, affinché possano riconoscere e difendersi da questi pericoli. Si precisa, nel rispetto dei diritti della persona arrestata, che la stessa è da ritenersi presunta innocente fino a eventuale condanna definitiva.