Il camion incendiato
Il camion incendiato

 

Solidarietà alla vittima e appello all’unità contro violenza e illegalità

SIBARI (CS) – Un grave episodio di violenza e illegalità si è verificato nelle ultime ore ai Laghi di Sibari, nel comune di Cassano all'Ionio. Un incendio di natura dolosa ha distrutto diversi automezzi appartenenti a un giovane imprenditore locale, suscitando l’indignazione e la condanna unanime della comunità.

A intervenire con forza è stato Gianpaolo Iacobini, che attraverso un post sui social ha espresso ferma condanna per l’accaduto e solidarietà nei confronti della vittima, della sua famiglia e dei suoi collaboratori.

La dinamica dell’incendio doloso

Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori, ignoti hanno dato alle fiamme diversi mezzi aziendali dell’imprenditore, causando gravi danni economici oltre che psicologici all’attività e alla persona colpita. L’origine dolosa dell’incendio è al vaglio degli inquirenti, che stanno analizzando i dettagli del caso per risalire agli autori del gesto e chiarire il movente che ha portato all’attacco.

La condanna di Gianpaolo Iacobini

Gianpaolo Iacobini, con una dichiarazione netta sui suoi canali social, ha manifestato piena solidarietà all’imprenditore vittima del grave atto intimidatorio:

 «La violenza, i soprusi, l’illegalità non possono trovare spazio in una società civile e democratica. Per questo condanniamo con fermezza quanto accaduto nelle ultime ore ai Laghi di Sibari, con un incendio di natura dolosa che ha divorato gli automezzi di un giovane imprenditore sibarita: a lui, alla sua famiglia, ai suoi collaboratori, va la nostra solidarietà».

L’appello all’unità e alla collaborazione istituzionale

Nel suo intervento, Iacobini ha sottolineato anche l’importanza di un fronte comune per combattere fenomeni del genere, dichiarando massima disponibilità personale e istituzionale a sostenere iniziative che possano garantire sicurezza e legalità nel territorio sibarita:

«Manifestiamo piena disponibilità a sostenere e promuovere, anche sul piano istituzionale oltre che su quello sociale, ogni iniziativa utile a tutelare legalità e convivenza civile nel nostro territorio: su questi temi, l’unità è fondamentale».

Preoccupazione per episodi di violenza sul territorio

L’episodio verificatosi ai Laghi di Sibari riporta l’attenzione sulle criticità di un territorio spesso interessato da atti intimidatori, incendi dolosi e criminalità diffusa. È fondamentale, dunque, che le istituzioni intervengano con fermezza e rapidità per restituire fiducia ai cittadini e garantire alle imprese la possibilità di operare in sicurezza e serenità.

L’importanza della denuncia e della solidarietà sociale

Questo atto intimidatorio, oltre a causare un danno economico all’imprenditore, rappresenta un messaggio negativo per tutta la comunità imprenditoriale della zona. Proprio per questo, diventa cruciale la solidarietà sociale e la denuncia pubblica di tali atti, al fine di rompere il muro di paura e omertà che spesso protegge i responsabili.

In attesa che le indagini facciano chiarezza sulla vicenda, il messaggio lanciato da Iacobini rappresenta un invito forte alla coesione sociale, affinché episodi simili non si ripetano più.

La legalità resta la base indispensabile per lo sviluppo e il futuro della comunità sibarita e calabrese.