Armi, Droga e Arresto
Carabinieri

Blitz a San Sperato: Armi, Droga e Arresto nella Lotta alla Criminalità

Un’importante operazione di polizia giudiziaria si è conclusa nel fine settimana a San Sperato, quartiere di Reggio Calabria, con l’arresto di un uomo. Durante il blitz, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una pistola priva di matricola, munizioni e 50 grammi di cocaina, oltre a strumenti per il confezionamento della droga.

Blitz a San Sperato

Indagini e pianificazione


L’operazione è stata il risultato di un’accurata pianificazione e di un lavoro coordinato tra le Stazioni dei Carabinieri di RC-Rione Modena, Cataforio e Cannavò, lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e un’unità cinofila della Guardia di Finanza. L’intervento ha permesso di smantellare una presunta base operativa utilizzata per attività illecite, rappresentando un significativo passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata nella zona.

Movimenti sospetti e tentativo di fuga


Le indagini sono state avviate dopo che i militari hanno osservato movimenti sospetti da parte dell’uomo, che era stato notato uscire sul retro della propria abitazione con un pacco. L’oggetto è stato rapidamente nascosto in un’intercapedine del muro. Nel tentativo di evitare il controllo, l’uomo ha tentato una fuga improvvisata, ma le pattuglie appostate nei dintorni lo hanno prontamente bloccato.

Ritrovamenti e arresto


La successiva perquisizione ha portato alla scoperta della pistola, completa di sei proiettili nel caricatore, insieme alla droga. Gli strumenti per il confezionamento ritrovati sul posto lasciano ipotizzare un’attività legata allo spaccio.

Un segnale forte alla comunità


Questo blitz rappresenta un ulteriore esempio dell’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e legalità a San Sperato. L’intervento dimostra la volontà di contrastare la criminalità organizzata, restituendo fiducia alla comunità locale.

Principio di non colpevolezza


L’uomo arrestato è da considerarsi innocente fino a una condanna definitiva, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.