"In questi giorni in quarantena, crocifisso e Vangelo: sarà per noi come una grande liturgia domestica perché non si può andare in chiesa in questi giorni". Lo sottolinea il Papa in occasione dell’udienza generale trasmessa via streaming per l’emergenza coronavirus. Il Pontefice, pure indirettamente, sembra dare una risposta a chi nei giorni scorsi, tra loro Matteo Salvini, ha lanciato un appello affinché le chiese fossero aperte per Pasqua.

Al termine della catechesi, il Pontefice osserva: "Apriamo al Signore tutto il cuore nella preghiera. E non dimentichiamo: Crocifisso e Vangelo in casa. Lasciamo che il suo sguardo si posi su di noi. Capiremo che non siamo soli, ma amati, perché il Signore non ci abbandona e non si dimentica di noi, mai".