Confermato il via per i contratti agli statali per i dipendenti pubblici di ministeri, agenzie fiscali ed enti non economici, fra cui Inps e Inail. L'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche amministrazioni ed i sindacati firmano in maniera definitiva l’accordo per il comparto delle Funzioni centrali, a seguito del via della Corte dei Conti. Sono 225mila gli statali interessati, con l’ipotesi che gli aumenti e gli arretrati arriveranno nella busta paga a giugno

Gli aumenti previsti saranno di 105 euro medi nei 13 mesi, a cui si aggiungono altri 20 euro mensili medi derivati dalle risorse aggiuntive. Per gli assistenti amministrativi, l’aumento sale a 117 euro lordi, per il contratto che riguarda il triennio 2019-2021, riconoscendo anche gli arretrati medi, pari a circa 1.800 euro.

"Una boccata d'ossigeno per i lavoratori, in un momento caratterizzato da un generalizzato aumento dei prezzi", sottolinea il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.