Con tanta emozione, calore ed empatia la cittadina di Acri ha “ospitato” la presentazione del libro “Avrà gli occhi come il mare” di Antonella La Rosa. Indetta dall’Associazione “Fidapa” sez. Acri la presentazione si è tenuta il giorno 21 Febbraio alle ore 18.00 presso il “Palazzo Sanseverino - Falcone”. Un piacevole aperitivo letterario che ha registrato l’ennesimo successo letterario dell’autrice Antonella La Rosa. Fra i nomi che hanno presenziato all’evento citiamo l’Assessore alla Cultura Mario Bonacci, la Dott.ssa Giovanna Sposato Presidente dell’Associazione “Fidapa”, la Dott.ssa Serafina Bova Psicoterapeutica e Psicologa e la Dott.ssa Antonietta Cozza (Ufficio Stampa “LPE”) nonché moderatrice della presentazione. Interessantissime le tematiche trattate dai relatori e dalla moderatrice a partire dai Saluti Istituzionali tenuti dall’Assessore Mario Bonacci il quale dopo aver elogiato la scrittrice ha sottolineato: <l’importanza della testimonianza contenuta in questo libro è imperante quanto trasmette un messaggio di speranza e di incoraggiamento a tutte le donne che si trovano ad intraprendere il percorso doloroso di chi lotta per avere un bambino >. Dolce l’intervento del Presidente Giovanna Sposato in quanto si è soffermata sul dolore che Ines, la protagonista della storia, con una certa Dignità e soprattutto con un immenso Coraggio si è ritrovata a vivere. Una donna ancorata al suo sogno, determinata ma allo stesso modo fragile che ha lottato in tutti modi… A tal proposito la Sposato ha affermato: < provo una profonda ammirazione verso questa grande Autrice in quanto ha dimostrato, attraverso le pagine del suo romanzo, tutta la forza e la tenacia tipica delle donne che lottano incessantemente per raggiungere i propri obiettivi e realizzare i propri sogni>. A seguire, molto interessante è stato l’intervento della Psicoterapeuta e Psicologa Serafina Bova la quale ha descritto l’emozioni che il romanzo riesce a trasmettere si tratta, ha ribadito la Dott.ssa Bova, <di una narrazione fluida e scorrevole capace di “immergere” il lettore nel vivo del racconto e nelle sensazioni stesse che l’autrice descrive>. Rilevante l’intervento della Giornalista Antonietta Cozza, ufficio stampa della Casa Editrice “Pellegrini Editore”, in quanto ha evidenziato l’importanza della scrittura sostenendo: <la scrittura spesso assume sulle persone, ad esempio come nel caso dell’Autrice Antonella La Rosa, un ruolo terapeutico. L’autrice attraverso Ines, la protagonista del romanzo, ha raccontato riversando su un personaggio autobiografico una storia fatta di sconfitte e di vittorie, di delusioni e di rinascite riuscendo, finalmente , a metabolizzare e superare una sofferenza che aveva soltanto nascosto>. A chiudere la serata ricordiamo l’intervento della scrittrice la quale dopo aver elargito i ringraziamenti ai relatori, alla moderatrice, al pubblico presente ha ringraziato la voce narrante a cura dell’Attrice Regista Alessandra Pettinato la quale associata al “contributo” musicale eseguito dal Maestro liutaio Antonio Scaglione hanno arricchito la presentazione, ancor di più, con forti emozioni.