Giorgia Grande
Giorgia Grande

Il vuoto che lascia Giorgia

Una tragedia che non trova risposta, una piccola anima volata in cielo troppo presto. La Calabria si trova a piangere di nuovo, in una fredda giornata di Novembre, mentre un pezzo del suo cuore si sgretola perché una bimba di soli 9 anni ci ha lasciati. Un dramma incommensurabile, un dolore troppo grande per la perdita di Giorgia Grande, una vispa bimbetta di Taverna, piccolo comune della provincia di Catanzaro. 

Giorgia ha lasciato ieri questo mondo, mentre era in viaggio con i genitori verso l'Ospedale Gaslini di Genova: la piccola aveva contratto un'infezione, ma si stava recando al presidio solo per una visita di controllo. Poi, fermi in autogrill, la tragedia: Giorgia si è sentita male, è caduta a terra e non ha più riaperto gli occhietti. Tutto questo davanti agli occhi sbarrati dei genitori, mamma Barbara e papà Agostino che nulla hanno potuto fare contro un destino così crudele. 

Giorgia lascia anche una sorellina, Kiara, che aspettava il suo ritorno a casa, insieme agli amichetti di scuola, ai nonni distrutti, ai parenti e a chi, per quei nove anni, è stato onorato dalla sua piccola, preziosa presenza. La comunità di Taverna, sconvolta per l'ennesima perdita di una giovane vita nel giro di un solo mese, si appresta a dare l'ultimo saluto alla bambina.

 

L'ultimo addio alla piccola

I funerali di Giorgia Grande verranno celebrati giovedì 21 novembre, alle ore 15:30, nella Chiesa di San Domenico. La salma della piccola muoverà dalla casa dove è cresciuta circondata dall'affetto della sua famiglia.

 In concomitanza con il rito funebre, il Comune di Taverna ha dichiarato lutto cittadino: “RITENUTO di interpretare il sentimento dell’intera comunità, profondamente colpita da questa drammatica notizia. Il Sindaco Sebastiano Tarantino dispone la proclamazione del lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno le esequie della piccola Giorgia Grande; La chiusura dei pubblici esercizi dalle ore 15,00 fino alla fine dello svolgimento delle esequie. Inoltre, sono vietate tutte le  attività ludiche e ricreative incompatibili con il carattere luttuoso”.

Taverna, la città della piccola Giorgia

Il ricordo di Giorgia

“Dovevate crescere insieme - scrive la mamma di una compagna di Giorgia sui social. ”Insieme come siete sempre state, sin dalla scuola materna… i compleanni, le feste in maschera, le vostre prime uscite e come non ricordare il vostro primo aperitivo al bowling...e noi mamme ad immaginare voi da grande, e pensare a ciò che avreste potuto fare, a sorridere nel vedervi felici nella vostra spensieratezza".

“Stamattina il buio, quella telefonata che non ti fa battere più il cuore, ti annebbia la vista e i pensieri vanno a mille. Mancherai piccola Giorgia mancherà il tuo sorriso ma il ricordo di te vivrà sempre nei nostri cuori, soprattutto in quello di Laura.  Ora vola più in alto che puoi piccolo angelo e aiuta i tuoi genitori, tua sorella e chi ha avuto il piacere di conoscerti a sopportare questo grande dolore”.
 

La Calabria piange Giorgia