L’attenzione spostata sulla situazione di guerra in Ucraina, ha lasciato grossi dubbi su ciò che riguarda la proroga del Green Pass e delle restrizioni dovute alla pandemia allo scadere dello stato di emergenza, previsto per il 31 Marzo 2022

Ciò comporterà l’abolizione della divisione delle regioni in colori e leggere modifiche su ciò che riguarda la scuola, ma per il resto non si è data comunicazione di nulla, soprattutto per gli obblighi relativi al Green Pass, che sembra verrà eliminato in maniera graduale.

Il pressing sul governo dai partiti è tanto: in discussione se prorogarlo o abolirlo. L’opposizione si schiera verso l’addio al certificato verde: “Il green pass non va cambiato, va abolito. E continueremo a batterci e a tenere alta l’attenzione finché questo non avverrà” tuona la leader di Fratelli d’Italia sui social. Sembrerebbero accordare anche alcuni partiti della maggioranza, seppur in maniera più lieve, quali Lega e Movimento 5Stelle.

A stoppare ogni proposta di abolizione è il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale afferma che “ogni mossa azzardata potrebbe rapidamente trasformarsi in boomerang.” facendo riferimento a tutte quelle accortezze che, insieme al certificato, sarebbero pericolose se non rispettate, come l’utilizzo della mascherina in luoghi chiusi. Il motivo – spiega Speranza – è evitare che lo scadere dello stato di emergenza diventi un libera tutti che possa aggravare nuovamente la situazione dei contagi, e riportarci in uno stato di allerta.