San Giovanni in Fiore: riaperta altra scuola elementare, la Corrado Alvaro
«La riapertura delle Elementari Corrado Alvaro è la prova evidente che con la volontà e l’impegno i Comuni calabresi possono contribuire alla sicurezza e al miglioramento energetico e termico delle scuole, anche con l’utilizzo aggiuntivo di proprie risorse, umane e finanziarie».
Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che stamani ha partecipato all’inaugurazione della locale scuola elementare Corrado Alvaro, rimasta chiusa per anni a causa di lavori di consolidamento strutturale a lungo sospesi.
«Avevamo trovato – ricorda la sindaca Succurro – una scuola che sembrava quasi colpita da un terremoto, per cui, tra l’altro, non erano stati previsti il pavimento nuovo, la riverniciatura delle pareti, la sostituzione della vecchia e inadeguata caldaia e perfino i termosifoni.
Ci siamo rimboccati le maniche e, grazie ad un lavoro di squadra con i tecnici, i funzionari, gli operai e gli assessori comunali, l’abbiamo rimessa a nuovo e consegnata ai bambini e al personale scolastico, che da oggi avranno un edificio bello, accogliente, caldo e sicuro».
Dal 26 gennaio le scuole di San Giovanni in Fiore sono ritornate alla didattica in presenza. Nella stessa giornata, agli studenti delle Elementari e Medie gli assessori comunali hanno consegnato zainetti con gel disinfettante e mascherine, «perché – spiega la sindaca Succurro – riteniamo che il Comune debba anche preoccuparsi della prevenzione».
«Tra i primi comuni del Mezzogiorno, poi, in tutte le scuole comunali – sottolinea Succurro – abbiamo fatto installare dei purificatori d’aria di ultima generazione, acquistati con fondi ministeriali, in modo da aumentare la sicurezza di bambini e famiglie soprattutto in questa fase di recrudescenza del virus.
Anche se la campagna vaccinale sta procedendo molto bene, abbiamo voluto proteggere ulteriormente i minori, la cui crescita personale e culturale, ribadisco, è – conclude la sindaca di San Giovanni in Fiore – la nostra priorità assoluta».