Un intero albergo a 4 stelle di Bari

destinato ad accogliere, "gratuitamente", 80 medici e infermieri

impegnati nei reparti Covid del Policlinico del capoluogo

pugliese. La struttura verrà messa a disposizione nelle prossime

ore, non appena saranno completate le procedure necessarie a

garantire la sicurezza degli ospiti e del personale dell'hotel.

L'iniziativa - è detto in una nota - è stata realizzata da

un'Associazione culturale 'L'Isola che non c'è' di Latiano

(Brindisi) solitamente impegnata in battaglie ambientaliste

contro l'uso della plastica e per l'Alta velocità ferroviaria

lungo la dorsale Adriatica e alla quale aderiscono sindaci,

accademici, personalità della cultura, giornalisti, governatori

di alcune Regioni, medici, imprenditori e il cantante Al Bano

Carrisi.

  L'appello del presidente della Scuola di medicina

dell'Università di Bari, Loreto Gesualdo, che da giorni cercava

una soluzione per evitare che il personale sanitario impegnato

nei reparti Covid del Policlinico potesse mettere a rischio non

solo la propria vita ma anche quella delle rispettive famiglie

una volta finito il servizio, ha trovato così una risposta. Ad

accoglierlo il proprietario dell'hotel Hi, Daniele Degennaro,

che ha messo a disposizione le 80 camere dell'albergo, che nel

frattempo era stato chiuso e il personale messo in cassa

integrazione. Al personale medico dei reparti covid verrà

assicurata l'ospitalità completa (alloggio e vitto) per tutta la

durata del periodo emergenziale.