Il Ministero dell'Università finanzia giovani ricercatori in Calabria
Oltre un milione e 400 mila euro per 15 contratti di ricerca nelle università calabresi, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha destinato oltre un milione e 400 mila euro per finanziare 15 posizioni di ricerca nelle università della Calabria. Questi fondi saranno utilizzati per l'assunzione di giovani ricercatori con contratto di ricerca. Nello specifico, l'Università "Magna Grecia" di Catanzaro riceverà 536.000 euro, l'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria 395.471 euro, e l'Università della Calabria di Arcavacata di Rende 473.866 euro, tutti per cinque contratti ciascuna.
Un progetto inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il decreto, firmato dal Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, lo scorso febbraio, si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 "Istruzione e Ricerca" – Componente 2 "Dalla ricerca all'impresa", Investimento 1.2 "Finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori". Grazie a questo finanziamento, università ed enti di ricerca potranno assumere, tramite selezione, giovani ricercatori di qualsiasi nazionalità che abbiano completato un dottorato e svolto un periodo di almeno tre mesi di formazione e ricerca all'estero.
Investimento nazionale in ricerca e innovazione
Il totale stanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca ammonta a 37,5 milioni di euro, un importo che ha permesso di assegnare 369 contratti di ricerca. Complessivamente, 98 istituzioni, tra università ed enti di ricerca, avranno la possibilità di assumere ricercatori internazionali post-dottorato, contribuendo così alla crescita e al rafforzamento della ricerca scientifica in Italia.