La disoccupazione scende al 9,5% ad agosto
Ad agosto il tasso di disoccupazione scende al 9,5%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali su base mensile. Lo rileva l' Istat, spiegando che si tratta del minimo dal novembre del 2011, quindi da quasi otto anni. La stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto a luglio, mentre il tasso di occupazione si attesta al 59,2%. L'occupazione risulta stabile per entrambe le componenti di genere; aumenta per gli ultracinquantenni (+34 mila) mentre cala nelle altre classi d'età. Dopo la flessione del mese scorso, tornano a crescere i dipendenti, sia permanenti sia a termine (+32 mila nel complesso); diminuiscono invece gli indipendenti (-33 mila). Le persone in cerca di occupazione sono in forte calo (-3,4%, pari a -87 mila unità nell'ultimo mese). La diminuzione riguarda entrambe le componenti di genere e coinvolge tutte le classi d'età. La stima complessiva degli inattivi tra i 15 e i 64 anni ad agosto è in aumento (+0,6%, pari a +73 mila unità) per entrambe le componenti di genere. Il tasso di inattività sale al 34,5% (+0,2 punti percentuali). Altro dato: ad agosto la disoccupazione giovanile (15-24 anni) scende di 1,3 punti percentuali su base mensile, portandosi al 27,1%. Si tratta del tasso più basso dall'agosto del 2010, ovvero da nove anni.
I dati della disuccupazione nella Ue
Il tasso di disoccupazione registrato in Italia - rende noto Eurostat - è risultato essere inferiore solo a quelli di Grecia (17,0% a giugno 2019) e Spagna (13,8) Situazione analoga per la disoccupazione giovanile, dove ad agosto la Grecia ha segnato il tasso più alto (33% nel secondo trimestre 2019), seguita dalla Spagna (32,2%) e dall'Italia (27,1%). Nell'insieme dell'Eurozona la quota dei senza lavoro è scesa al 7,4% ad agosto dal 7,5% a luglio. Nella Ue a 28 ad agosto è scesa a 6,2% rispetto al 6,3% del mese precedente.
Germania sotto al 5%, minimi dal '90
Il numero di disoccupati in Germania è sceso settembre di 0,2 punti base al 4,9%, il livello più basso mai registrato per questo mese dalla Riunificazione del 1990. Lo riferisce l'agenzia Dpa citando l'Agenzia federale del lavoro. I disoccupati sono ora 2,23 milioni, ma la flessione del settembre 2018 era stata più forte, lasciando intravedere segnali di debolezza congiunturale sul mercato del lavoro. Pur continuando, la crescita dell'occupazione perde slancio.